Rbr, che salto di qualità. Ecco perché si può sognare
La Rinascita si candida a essere tra le migliori squadre della prossima stagione dopo il mercato che ha portato alcuni colpi di spessore come Marini e Johnson.
di Loriano Zannoni
Fisicità e qualità, il salto è evidente. Rbr ha arricchito il roster in maniera visibile e si presenta ai nastri di partenza della nuova A2 come uno dei top team del girone. Magari non sul podio, con le corazzate Cantù, Pesaro, Brindisi e Udine a battagliare per la promozione diretta, ma subito dietro. A più di due mesi dal via del campionato la griglia sta per comporsi e qualche posizione può cambiare, ma il nucleo base, a parte qualche americano mancante, c’è in tutte. Rimini aspetta solo il "sì" di Anumba, ancora non confermato ufficialmente, e l’arrivo del giovanissimo Sankaré, che però è un 2007 e non dovrebbe avere impatto immediato, pur con una dote di talento invidiabile.
La squadra, per il resto, è già tutta vestita di biancorosso, tra chi c’era già e chi è appena arrivato. Gli addii, anche se in qualche caso umanamente dolorosi, hanno lasciato spazio a nuovi acquisti di livello eccellente come quelli di Marini, Camara, Bedetti e Robert Johnson. Segno "+", indubbiamente. Rimangono Grande, Tomassini, Simioni, Justin Johnson e Masciadri, oltre ad Anumba. Ne viene fuori un quadro con tutti i ruoli occupati da elementi che hanno fisicità o qualità. O entrambi. A guidare il quintetto la coppia americana Johnson & Johnson, Robert e Justin. I due si conosceranno presto e, dalla loro collaborazione, passeranno tante delle prossime fortune riminesi.
Il play è Robert Johnson, l’ultimo colpo, già protagonista in diverse prime leghe in giro per l’Europa e califfo assoluto per la A2 se coinvolto. Di fianco a lui un altro nuovo acquisto, quel Pierpaolo Marini recentemente promosso in Serie A con Trapani. Uno che sa come si fa. L’ala piccola dovrebbe essere Simon Anumba, che ha ancora margini di crescita ma può già assicurare a Sandro dell’Agnello intensità e difesa. In ala forte ovviamente Justin Johnson. O meglio, la versione perfezionata. Non va mai dimenticato, infatti, che fino a dicembre l’ex Reggio ha combattuto con guai fisici sempre differenti che l’hanno martoriato. Poi è stato meglio e si è visto. Quello di numero 5 sembra lo slot del quintetto più contendibile, con il colosso Camara a cercare di strapparlo al neo-dottore Simioni. Dalla panca, come esterni, Grande e Tomassini, che verranno messi nelle condizioni di fare ciò che sanno, ovverosia folate in attacco e triple per l’ex Agrigento e magistero cestistico e regia neanche troppo occulta per "Tom". A sostituire Anumba ecco Francesco Bedetti, col 4 di riserva che invece sarà Masciadri. Dal colpo Marini in avanti, Rbr ha dato un’accelerata decisa al mercato e ora ha quasi chiuso il cerchio. L’obiettivo, mai nascosto, è vincere qualche derby. Ma anche guardare in alto.
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