Rbr è già una macchina da punti. Buona la prima uscita al Flaminio

I biancorossi davanti ai tifosi vincono 85-81 con Nardò. Coach Dell’Agnello: "Il rientro difensivo è da sistemare"

11 settembre 2024
Rbr è già una macchina da punti. Buona la prima uscita al Flaminio

I biancorossi davanti ai tifosi vincono 85-81 con Nardò. Coach Dell’Agnello: "Il rientro difensivo è da sistemare"

RIVIERABANCA

85

HDL NArdò

81

RIVIERABANCA: Anumba 9, Grande 20, Tomassini 7, Masciadri 11, Marini 11, Bedetti, Johnson 6, Simioni 6, Camara 15, Vigori, Amaroli, Ronci. All.: Dell’Agnello.

NARDÓ: Woodson 20, Ebeling 12, Nikolic, Iannuzzi 17, Mouaha 11, Flores 1, Stewart 18, Rapetti, Kebe, Thioune, Zugno 2. All.: Dalmonte.

Parziali: 17-19, 27-21, 23-16, 18-25.

Rbr vince, abbraccia per la prima volta i suoi tifosi in questa preseason e trova diverse buone notizie dalle prestazioni dei singoli. Con Nardò finisce 85-81 ma, al di là del punteggio, a confortare è la prestazione collettiva in attacco, con quota 90 sfiorata nonostante giornate complicate dal punto di vista degli allenamenti. Rispetto a Cento sono di rientro Marini, Bedetti e Anumba, ma soprattutto al Flaminio ci sono 800 tifosi che cantano e incitano. L’inizio, per la verità, è tutt’altro che positivo, con alcuni rientri difensivi non perfetti e Iannuzzi che ha la meglio nettamente su Camara. È 0-8 al Flaminio, poi Grande inizia la sparatoria dalla lunga distanza e Rimini accorcia, prima del 17-19 del 10’ firmato Stewart ed Ebeling. Nel secondo periodo Rivierabanca trova fluidità offensiva e canestri un po’ da tutti, andando 31-26 totale con buona capacità nel contenere i punti di forza avversari. Camara cresce enormemente dopo l’inizio al di sotto del par e la squadra ne beneficia. Il 27-21 dei secondi dieci minuti, per il 44-40 dell’intervallo, testimonia del buon momento riminese. Di ritorno dagli spogliatoi la tendenza rimane la stessa, con Rbr che chiude il quarto sul 23-16 (totale 67-56) e con ottime notizie da Masciadri, tonico e reattivo. Nel finale Nardò tenta il recupero, piazza subito un break di 12-2 e torna sotto di uno. A cinque minuti dalla fine è parità sul 72-72, poi ecco l’imperiosa schiacciata di Camara, la sesta tripla di serata di Grande e una bomba anche da parte di Tomassini. Vittoria biancorossa. "Ringrazio tutti i tifosi e il Barrio per la fantastica atmosfera – dice Dell’Agnello –. In questa partita luci e ombre. Abbiamo sofferto due cose, il nostro rientro difensivo e alcune palle perse. È anche vero che, nell’ultima settimana, abbiamo faticato a livello di allenamenti per via delle assenze. Le responsabilità distribuite? Bene, noi dobbiamo proseguire, come fatto l’anno scorso, senza egoismi e col pallone che gira bene di mano in mano".

Loriano Zannoni

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