Rbr, il ciak del regista Tassinari: "Ora per noi è tempo di esami"

Il play è partito in quintetto contro Nardò: "Le prossime gare con Trieste e Udine saranno la prova del nove"

23 gennaio 2024
Rbr, il ciak del regista Tassinari: "Ora per noi è tempo di esami"

Rbr, il ciak del regista Tassinari: "Ora per noi è tempo di esami"

La regia della Rinascita passa attraverso le mani di Tassinari e Grande. Lo si sapeva in estate, quando è stata costruita la squadra. Lo si sa a maggior ragione ora, dopo che la decisione di Dell’Agnello di avvicendare i due in quintetto ha generato un match stellare della coppia di playmaker. Contro Nardò, Alessandro Grande è partito dalla panchina ma è riuscito a mettere a segno la bellezza di 24 punti, mentre Andrea Tassinari dal quintetto è arrivato a 11. In totale i due hanno prodotto 35 punti con 4/9 da due e 8/13 da tre. Non proprio abituale per Rbr e anche per qualsiasi altra squadra. "Era una partita importante, lo sapevamo – dice Tassinari –. L’abbiamo vinta e adesso siamo a tre successi nelle ultime quattro gare, segno che il nostro percorso si sta consolidando. Sono fiducioso in quello che stiamo facendo, stiamo lavorando per continuare così. Il quintetto? Sono partito nei cinque e abbiam vinto: bene ma è un caso, nel senso che nelle altre due vittorie precedenti a partire nei cinque è stato Ale e l’avevamo comunque portata a casa. L’importante è quello. Mi sono sentito bene, per me giocare a Rimini è sempre bello".

Per il play anche due canestri ad alta spettacolarità quando Nardò, a inizio quarto periodo, si era riavvicinata a -12. Il primo un runner a centro area, una bicicletta quasi da campetto. Il secondo una tripla da otto metri. "Faccio quello che mi sento, ogni tanto va bene e ogni tanto va male – si schernisce ‘Tasso’ –. La chiave della vittoria? Siamo rimasti tutti concentrati e attenti per 40 minuti, anche quando Nardò si era riavvicinata attorno alla doppia cifra di margine. Ci siamo messi a fare quello che sappiamo, siamo andati sulle nostre sicurezze. Quel che è importante è che abbiamo guadagnato due punti per la classifica. Al momento siamo a 14, alla pari con Cividale che poi è l’unica con cui abbiamo lo scontro diretto a sfavore. Poi a 16 ci sono Cento e Nardò, mentre più su a 18 c’è Piacenza. Una bella lotta".

Per stilare la griglia di squadre da affrontare durante la fase a orologio c’è ancora tempo. Prima bisogna affrontare due top team del girone rosso. "Ora per noi ci sono due partite molto importanti per chiudere il ritorno – sottolinea Tassinari –, quella a Trieste e poi l’altra al Flaminio con Udine. Due squadre molto forti che per noi possono rappresentare una sorta di prova del nove per metterci a confronto con squadre dalla grande organizzazione e qualità". Trieste, che ha appena perso con Cividale, domani avrà il recupero con Chiusi e al momento è senza Reyes, appena operato al menisco, e Ruzzier (caviglia), che però potrebbe esserci già domenica. Intanto Rbr comunica che Justin Johnson, relativamente alla partita di ieri, ha preso una botta al ginocchio che gli ha provocato un ematoma, ma i primi controlli non hanno evidenziato problemi.

Loriano Zannoni

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