Rimadesio, il ritorno di Cipolla. Dopo tanta A scatena l’entusiasmo

Desiani al potere nella Rimadesio 2024/25. Due annunci nei primi due giorni della settimana appena iniziata e due aurorini doc, anzi due desiani doc. E se per capitan Andrea Mazzoleni c’erano pochissimi dubbi riguardo una sua riconferma dopo la stagione tribolata con il girone di andata caratterizzato da un fastidioso infortunio – la sua assenza, non a caso, è coincisa con uno dei momenti più complicati della stagione della squadra – il ritorno di Alessandro Cipolla ha scatenato il popolo bluarancio.

Il post sui social che ne annunciavano l’arrivo è stato il più cliccato dell’anno, fanno sapere dall’ufficio comunicazione della società brianzola. Tra l’altro i due sono amici, si conoscono benissimo e avendo un paio di anni di differenza hanno anche giocato assieme prima che Cipolla (“Cipo“ per tutti) spiccasse il volo alla volta di Reggio Emilia in serie A.

Ha giocato con le Nazionali giovanili e nel novembre del 2017 ha anche esordito nella massima serie a soli 17 anni, giocando un minuto contro Pistoia. Anche nelle ultime due stagioni ha fatto parte in pianta stabile dei dodici giocando una media di 5.1 minuti a gara quando è stato impiegato. Con Reggio Emilia (in foto) ha anche esordito in Champions League. Nel 2020/21 ha iniziato in A2 con la Stella Azzurra Roma per poi finire la stagione in B a Cividale. Nel 2021/22 lo aveva voluto con sé Davide Villa all’Urania in A2 per poi chiudere nella stessa categoria a Treviglio. Torna in B a Desio per rivestire un ruolo da protagonista nella sua squadra e nella sua città. E per giocare assieme a Mazzoleni che alla prima gara ufficiale del campionato 2024/25 festeggerà le 200 presenze con la prima squadra della Rimadesio con cui ha già superato i 1.500 punti segnati. L’anno scorso ha viaggiato a 7 punti di media più 6.3 carambole catturate. La sua miglior stagione è stata quella precedente con 11.25 punti e 8.7 rimbalzi. Sarà il “quattr“ titolare di coach Gallazzi. Ora si attende l’ufficialità di Fumagalli e Tornari che formeranno la coppia di playmaker, sarebbe da escludere un ritorno di Torgano, come non è da escludere che si richiami all’ovile qualche altro prodotto del settore giovanile in questi anni a farsi le ossa nelle categorie sotto.

C’è da completare poi il reparto lunghi che oltre a Mazzoleni include la promessa lituana Bartninkas. Tutto questo in attesa dell’ufficialità dei gironi di cui oramai si sa tutto o quasi. Con le squadre del nord ci saranno le tre siciliane Ragusa, Capo d’Orlando e Agrigento.