Rimadesio, impresa a Livorno. Gallazzi frena: "Restiamo calmi"

Entusiasmo alle stelle dopo l’incredibile vittoria in Toscana e il riscatto dalla brutta sconfitta col Fiorenzuola

di ROBERTO SANVITO -
13 ottobre 2023
Rimadesio, impresa a Livorno. Gallazzi frena: "Restiamo calmi"

Rimadesio, impresa a Livorno. Gallazzi frena: "Restiamo calmi"

L’ha rifatto. La Rimadesio vince ancora nell’inespugnabile (ai più) PalaMacchia di Livorno nel primo turno infrasettimanale del campionato di serie B Nazionale.

Lo aveva fatto lo scorso 14 maggio in occasione di gara-1 dei playoff per salire in A2 e in quella occasione la notizia fu ancora più clamorosa in quanto costrinse i toscani alla prima sconfitta casalinga della stagione. E si è ripetuta mercoledì sera toccando anche i 21 punti di vantaggio nel corso del terzo periodo, ridotti a 5 alla sirena (77-82). Ma bastano e avanzano per “switchare” un umore che si era fatto plumbeo dopo il -24 di Fiorenzuola di domenica nelle medesime condizioni di roster, ovvero senza il trio d’esterni Fumagalli-Caglio-Tornari.

E, giustamente, coach Gallazzi fa appello all’equilibrio rivolgendosi un po’ a tutti, giocatori e ambiente facendo passare il concetto sempre valido in queste situazioni che "non eravamo brocchi prima, non siamo fenomeni oggi". Il tecnico lo coniuga a suo piacimento. "È un campionato difficile dove si può vincere o perdere con tutti. Questi primi tre turni dicono questo. Di conseguenza non si può essere così umorali come lo siamo stati, in negativo, dopo il ko del PalArquato e non dobbiamo esserlo troppo in positivo oggi. Ho spinto molto, preparando la partita di Livorno, sull’aspetto motivazionale, nel senso di mandare a noi stessi un segnale dopo la brutta sconfitta. Sono stati due giorni difficili da digerire, ma sapevo che la squadra aveva dentro la carica per fare quel passo".

A Livorno la Rimadesio ha condotto praticamente dall’inizio alla fine, spesso e volentieri con vantaggi in doppia cifra e trascinata da un Guglielmo Sodero “monstre” da 26 punti. "Abbiamo approcciato la partita con energia mettendo in pratica il piano partita impostato su ritmi elevati e provando a “sporcare” la difesa alternando uomo e tanta zona per cautelarci contro i loro lunghi. Lo abbiamo rispettato. E poi siamo stati bravi a rientrare nel terzo quarto e operare subito il break e guadagnare un margine che ci ha permesso di gestire al meglio un finale in cui era fisiologico subentrasse un po’ di stanchezza.

I minutaggi per qualcuno sono stati alti, la partita tosta contro una squadra molto fisica ma nessuno si è risparmiato" dice Gallazzi che poi elenca "intensità, voglia e personalità" come le caratteristiche che hanno reso possibile il blitz e che vuole subito rivedere domenica alle 18 al PalaMeda (il Paladesio è occupato) contro Rieti.

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