Rimadesio, un debutto amarcord. In prima serata arriva Juvecaserta

Sfida dal sapore di Serie A. I campani sono eredi della società raccontata nella serie tv “Scugnizzi per sempre”

di ROBERTO SANVITO -
30 settembre 2023
Rimadesio, un debutto amarcord. In prima serata arriva Juvecaserta

Rimadesio, un debutto amarcord. In prima serata arriva Juvecaserta

Sa tanto di serie A (dei tempi che furono...) la partita d’esordio della Rimadesio questa sera alle 20.30 al PalaDesio contro la Juvecaserta. Che tecnicamente non è la stessa di quella ri-passata recentemente agli onori delle cronache per la fortunata serie andata in onda su Rai Play “Scugnizzi per sempre” che ha ripercorso l’incredibile storia della Juve che nel 1991 vinse il campionato italiano. L’attuale società è stata fondata nel 2021, ovviamente mantiene nome e colori e punta a una stagione importante. Come la Rimadesio, però, è uscita di scena alla prima gara in Supercoppa.

Subito un bel test per il quintetto di Edoardo Gallazzi che torna in campo in campionato dopo l’esaltante serie playoff della passata stagione conclusasi in gara-5 contro la Libertas Livorno. Da quelle gare qualcosa è cambiato con l’aggiunta nel roster di Guglielmo Sodero e Giacomo Baldini e di qualche giovane interessante a partire da Simone Valsecchi che con l’assenza prolungata di Carlo Fumagalli (che rivedremo a Natale) e dell’infortunio dell’ultima ora di Simone Caglio (due settimane di stop e poi si vedrà causa caviglia malconcia) avrà sicuramente molto spazio nelle rotazioni, sulla scorta delle ottime cose mostrate in pre-campionato sia durante le amichevoli che nella gara di Supercoppa persa in volata per mano di Brianza Casa Basket. Con Gallazzi eravamo rimasti lì, alle sue dichiarazioni improntate sulla prudenza e sul lavoro da fare per diventare più squadra. Oggi, che è campionato, a che punto è la Rimadesio? "La verifica l’avremo sul campo contro Caserta, posso parlare rispetto alle ultimissime amichevoli e dire che qualche miglioramento nelle ultime tre settimane c’è stato e parlo soprattutto della difesa che, ad esempio, in Supercoppa era un aspetto del gioco che non avevamo ancora curato. In attacco cerchiamo la maggiore fluidità possibile e di saper leggere le situazioni che i tanti potenziali assetti del nostro quintetto ci propongono" dice Gallazzi che analizza gli avversari. "La Juve è una squadra che sviluppa il suo gioco sulla bravura degli esterni. Ha tanti giocatori che tirano da 3, che attaccano il ferro con il penetra e scarica". E proprio a questo proposito è ufficiale l’assenza nelle fila della Paperdì del pivot Paolo Paci che in questa stagione non ha ancora esordito.

Intanto bisogna registrare un importante incarico per Ivan Papaianni, da una ventina d’anni oramai presidente di Aurora e che l’altro giorno è stato eletto vicepresidente per la serie B della Lega Nazionale Pallacanestro. Sarà una serata anche di premiazioni. Verrà infatti consegnata una targa al procuratore Virginio Bernardi, casertano doc ma che negli anni ’80 portò per la prima volta Desio in serie A.

Continua a leggere tutte le notizie di sport su