Rinascita, un’altra sconfitta. Ora la strada si fa davvero in salita

Rimini perde la terza partita a Orzinuovi, pesa il tecnico a Marks a 40 secondi dalla fine. Domenica c’è Verona

12 ottobre 2023
Rinascita, un’altra sconfitta. Ora la strada si fa davvero in salita

Rinascita, un’altra sconfitta. Ora la strada si fa davvero in salita

ORZINUOVI

74

RIVIERABANCA RIMINI

70

AGRIBERTOCCHI ORZINUOVI: Zugno 5 (13, 16), Bertini 8 (11, 12), Mayfield 16 (36, 13), Donzelli 2 (14, 02), Brown 11 (46, 11), Gasparin 13 (11, 23), Trapani 12 (36, 13), Ndzie 4 (22), Alessandrini 3 (02, 11), Zilli ne, Leonzio ne, Bergo ne. All.: Zanchi.

RIVIERABANCA RIMINI: Grande 7 (24, 17), Marks 13 (610, 03), Scarponi 6 (11, 13), Johnson 11 (58), Simioni 4 (25, 04), Tomassini 10 (12, 27), Tassinari 15 (24, 35), Anumba 4 (25, 02), Abba ne, Benzi ne. All.: Ferrari.

Arbitri: Maschio, Grappasonno e Berlangieri.

Parziali: 24-18, 42-38, 54-57, 74-70 Tiri liberi: Orzinuovi 1820, Rimini 713 Rimbalzi: Orzinuovi 34 (Mayfield 8), Rimini 38 (Johnson 14)

Di nuovo un ko, questa volta doppiamente doloroso visto che finisce in beffa nell’ultimo minuto. Rbr annaspa, fatica e la ribalta, ma al redde rationem commette un’ingenuità dietro l’altra, con l’apoteosi di Marks che si prende un tecnico tra un libero e l’altro sul -1 a spiccioli dal gong. Finisce 74-70 per Orzinuovi un match che Rimini ha avuto anche in mano a fine terzo quarto, ma che non ha saputo stringere a sé con le decisioni giuste e la freddezza necessaria. La classifica recita ora 0 vinte e 3 perse, non proprio l’inizio atteso nell’estate dei sogni.

All’alba del match a scattare meglio dai blocchi sono i padroni di casa, che acuiscono il problema difesa di Rimini piazzandone 12 (a 5) nei primi tre minuti e mezzo. La reazione arriva ed è di carattere, con buona propensione a rimbalzo e più attenzione dietro. Rbr quando difende bene, individualmente e di gruppo, può ovviamente rientrare (-1 su tripla di Scarponi, 17-16). Quando perde qualche taglio o è in ritardo su qualche uscita ecco il nuovo scatto di Orzinuovi, che va sul 24-18 grazie alla tripla di Donzelli in chiusura di parziale. Si segna tanto, Tassinari è caldo da tre e avvicina un paio di volte i biancorossi, che però sono ricacciati indietro dall’ex Gasparin, letale. Si viaggia abbastanza a elastico e c’è anche spettacolo sulla tripla in torsione dall’angolo di Tomassini. Le notazioni di metà gara, sul 42-38, sono quelle di un Johnson dominante a rimbalzo (10, Rimini a +9) e di Scarponi già con tre falli. È in pieno terzo quarto che la gara cambia. Il break di 8-0 di Rbr è sigillato da una tripla di Grande per il sorpasso (49-52), con Tassinari che prosegue nella sua serata eccellente e con i biancorossi che affrontano gli ultimi dieci minuti avanti di tre sul 54-57. L’Agribertocchi ha però un Trapani imprendibile e la ribalta, entrando col naso avanti nella volata degli ultimi minuti. Il redde rationem a 40’’ dal gong, con Marks in lunetta sul -1. Il primo libero è sbagliato e prima del secondo l’americano riesce addirittura a beccarsi un tecnico. Di lì in poi va tutto storto. Gasparin segna il libero del 70-68, Scarponi sbaglia quello che sarebbe stato il secondo di Marks e Mayfield va di tabellata fortunosa per il +4. Finale horror, Rbr resta sul fondo. E domenica al Flaminio arriva Verona.

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