"Sella, battiamo Chiusi e rimettiamoci in marcia"

Ladurner: "Momento delicato, bisogna sbloccarsi con o senza Mitchell"

19 dicembre 2023
"Sella, battiamo Chiusi e rimettiamoci in marcia"

"Sella, battiamo Chiusi e rimettiamoci in marcia"

Quattro sconfitte consecutive e una posizione di classifica ormai fossilizzata all’ottavo posto, l’ultimo disponibile per garantirsi una post-season più serena e senza patemi, ma che andrà consolidato a tutti i costi fino al termine della stagione regolare. Troppo più forte Trieste per questa Sella, che senza un americano continua ad arrancare e a patire un calendario non certo benevolo in questo mese di dicembre. Niente impresa, ma c’era da aspettarselo, con i cerotti e contro un’avversaria fortissima. Una delle ricette per provare ad uscire da questo vortice negativo è sicuramente il lavoro in palestra, come suggerito da Max Ladurne, il primo innesto forzato della stagione della Benedetto, in sostituzione dell’infortunato Benvenuti.

"E’ un momento molto difficile, ne siamo consapevoli, ma per uscirne bisogna lavorare di più – commenta l’ex lungo di Trento –. Ci sono tante cose che in questo momento ci mancano per essere competitivi al massimo, il fatto di essere senza un americano è una di queste: non so se con Mitchell saremmo stati in grado di vincere domenica, ma la sua assenza attualmente ci condiziona e non poco, anche se non può e non deve diventare una scusante ogni volta. Tutti dobbiamo dare un po’ di più, e il fatto di essere un gruppo unito sono certo ci aiuterà in questo". Non resta quindi che aspettare Mitchell che, con Chiusi sabato alla Baltur Arena, potrebbe tornare in campo quasi un mese più tardi rispetto al match contro Cividale, datato 26 novembre. Nel frattempo, Ladurner sta cominciando a prendere sempre più confidenza con un campionato per lui totalmente nuovo. "Rispetto alla Serie A e all’Eurocup le differenze ci sono e sono notevoli, il livello dell’A2 è comunque buono. Qui il gioco è più sporco e fisco, i lunghi sono molto smaliziati. Sto provando ad adattarmi, anche se con alti e bassi, e per questo voglio trovare il prima possibile costanza nelle prestazioni". Tra 4 giorni lo scontro delicato con Chiusi. "Lo dovremo giocare con coltello tra i denti, sia che saremo al completo o meno, senza paura o timori vari".

Giovanni Poggi

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