Sella, derby da cancellare. L’Unieuro domina il match

sella cento

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unieuro forlì

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SELLA : Mussini 17, Bruttini 6, Sabin 11, Kuuba 2, Palumbo 4, Toscano 6, Archie 13, Benvenuti 2, Moreno, Magni, Bucciol. All. Mecacci

UNIEURO FORLI: Allen 12, Cinciarini 17, Valentini, Zampini 10, Tassone 5, Johnson 7, Pascolo 10, Zilli 4, Pollone 11, Munari, Zilio, Radonjic 2. All. Martini

Arbitri: Vita, Bertuccioli, Bartolini.

Parziali: 16-29, 36-46, 47-56.

Debutto infelice per la Sella Cento, che esce sconfitta nel derby contro l’Unieuro Forlì davanti ad una Baltur Arena gremita, inseguendo praticamente dal primo all’ultimo minuto.

Bella prova di forza da parte degli uomini di Antimo Martino, dinanzi ad un avversario tutt’altro che banale. Lo ha dimostrato pure l’andamento della gara. Perché l’Unieuro ha dato sfoggio di tutta la propria qualità tra prima e seconda frazione, prima di dover fare i conti con il pericoloso rientro dei padroni di casa. Proprio in quel momento, quasi con le spalle al muro, ecco che i biancorossi sono tornati solidi e con Allen e Zampini (18 punti in due in 10’) ha chiuso i conti con determinazione. Alla fine, saranno ben cinque i biancorossi in doppia cifra.

L’inizio di partita è di marca centese. La Sella trova spazi dalla lunga distanza, prevale nella lotta sotto le plance e con Archie inchiostra subito il +8 (12-4). La risposta ospite non tarda però ad arrivare.

La difesa chiude ogni pertugio, Pollone suona la carica (23 dalla lunga distanza) e l’Unieuro è un’autentica sinfonia. Con sette giocatori a bersaglio nella prima frazione, Forlì infila un break di 0-13 che vale il sorpasso (12-17), quindi continua a spingere sull’acceleratore senza voltarsi indietro.

Dopo 12’20’’, a chiusura di un parziale complessivo di 7-34, Cinciarini e compagni toccano il +19 (19-38).

La Pallacanestro 2.015 è in assoluto controllo, ma sono Sabin e Mussini, unici davvero in palla nel primo tempo (19 punti in due), ad accorciare ripetutamente sul -10 e tenere tutto aperto.

Anche perché la Sella, dopo aver incassato il -14 al rientro dagli spogliatoi, riapre le danze dalla lunga distanza. Prima con due bombe di un redivivo Archie, poi con Toscano: il 47-52 rianima il pubblico di casa e la squadra di Mecacci pare addirittura sul punto di ribaltare l’inerzia del match.

Forlì, del resto, resta a secco per ben 5’30’’ di gioco. Il momento è delicatissimo, così è Kadeem Allen a caricarsi la squadra sulle spalle: quattro canestri di fila, la difesa forlivese torna energica e l’Unieuro riporta il vantaggio in doppia cifra (47-58).

L’ultima frazione, a quel punto, scorre via liscia. Cento trova appena tre canestri dal campo, Zampini, al contrario, è vivacissimo ed è il motore del break di 0-11 che vale il massimo vantaggio sul +20 (56-76) a 3’ dalla sirena.

Simone Casadei