Sella, è un giorno da non fallire. Baltur Arena gremita contro Rimini
Basket A2, Cento contro gli ex Tomassini e Marks per allontanare la zona pericolosa della classifica
Sarà una Baltur Arena da tutto esaurito per la sfida di questa sera della Sella contro Rimini (palla a due ore 18, arbitrano Boscolo Nale, Almerigogna e Calella), spareggio anticipato per evitare la "fase salvezza". Due punti di vantaggio sui romagnoli più il successo dell’andata da dover difendere, quell’82-77 ottenuto due mesi fa al Flaminio, preziosissimo ai fini della classifica. Ma sia per gli interpreti che si vedranno in campo e sia per il momento della stagione, sarà una sfida totalmente diversa rispetto a quella dello scorso 1°novembre in Romagna. E la prima differenza riguarderà i roster, specialmente quello della Sella che, a differenza del match d’andata, non potrà contare sull’infortunato Benvenuti (che uscì malconcio proprio da quella partita, crociato rotto) e sull’americano Sabin (quel pomeriggio autore di 13 punti con 3/5 dall’arco), quest’ultimo oggi a Roma, sponda Luiss, girone verde. A sostituirli sono arrivati in tre, Max Ladurner, Carlos Delfino e Wendell Mitchell, gli ultimi due, per motivi diversi, ancora alla ricerca della miglior intesa coi compagni.
Dall’altra parte, invece, il grande assente sarà coach Mattia Ferrari (in biancorosso le ultime due stagioni e mezzo, condite con la promozione dalla B nel 2022), esonerato proprio pochi giorni dopo la sfida contro la Benedetto, in seguito all’ennesimo passo falso di inizio stagione nel delicato scontro con Cividale, costato, di fatto, la panchina. Al suo posto, è arrivato l’espertissimo Sandro Dell’Agnello, in cerca di riscatto dopo la poco fortunata esperienza in B con la Real Sebastiani Rieti e il triennio alla guida di Forlì. Dall’arrivo del tecnico livornese, Rimini ha un record di 3 vittorie e 6 sconfitte, al momento non sufficiente per evitare la zona calda del girone, nonostante qualche segnale, i romagnoli, lo abbiano lanciato, come dimostra l’ultimo netto successo sul parquet di Chiusi (81-65), il primo e fin qui unico della RivieraBanca lontano dalle mura amiche. Stasera, sarà anche l’occasione per accogliere da vicino l’ex capitano Giovanni Tomassini, biancorosso nelle ultime due stagioni e quest’anno autore di 11.2 punti partita, e Derrick Marks, l’anno scorso "bomber" della Benedetto e attualmente miglior realizzatore dei romagnoli con 18.2 punti segnati a gara.
Da tenere d’occhio anche il lungo Usa Justin Johnson (quasi 10 rimbalzi e 13.4 di media) e il regista Alessandro Grande (8.8 punti e 2.6 assist). Tra le fila riminesi, anche il centese doc Andrea Tassinari (3.8 punti e 2.3 assist) e l’ex Ravenna Simioni (7.4 punti e 6 rimbalzi). Completano il roster Anumba, Masciadri e Scarponi.
Giovanni Poggi
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