Sella, una Tezenis in gran spolvero. Serve l’impresa per battere Verona

Basket A2: gli scaligeri di Ramagli hanno travolto Forlì giovedì sera. E domani a Cento vogliono fare il bis

di GIOVANNI POGGI
18 gennaio 2025
Jalen Cannon, lungo della Tezenis, uno dei principali punti di forza della formazione di Alessandro Ramagli

Jalen Cannon, lungo della Tezenis, uno dei principali punti di forza della formazione di Alessandro Ramagli

Neanche il tempo di godersi una bella, importante e meritata vittoria, che Cento domani torna in ufficio per sfidare Verona (Baltur Arena, ore 18). Freschissima di successo contro Forlì giovedì sera (93-77 con 21 di Esposito), la squadra di Ramagli è una delle più in forma del momento. Sei vinte nelle ultime otto e quinto posto in coabitazione con Milano, e col fiato sul collo di Cividale, in calo e nel mirino dei veneti, che puntano ad un bel piazzamento playoff per poi giocarsi interamente le carte nella post-season. Dall’altra parte, la fiducia di Cento e dei centesi, finalmente ripagati con 40 minuti magari non da strapparsi gli occhi, ma finalmente solidi e vincenti, dopo settimane ad ingurgitare bocconi amari e sconfitte in volata, una dopo l’altra anche in casa. Lì dove la Sella, ora che ha compiuto il primo blitz esterno - interrompendo un digiuno in trasferta che durava dallo scorso giugno –, dovrà tornare a far valere il suo fattore campo, oggi in saldo negativo (5-6) e con l’ultimo hurrà datato 15 dicembre al supplementare con Nardò.

Mancherà sempre il trio Delfino-Sperduto-Tamani, ma se lo spirito sarà quello dei quarti centrali contro l’Assigeco, allora anche la montagna Verona potrebbe diventare un po’ più dolce da scalare. Stesso numero di vittorie e sconfitte invece (5-5), lontano dall’AGSM Forum, per i gialloblù di Ramagli, fedele guida tecnica da 4 stagioni tra alti e bassi, su e giù dalla promozione in Serie A all’immediato ritorno in A2. Il roster di cui può disporre il coach toscano, per talento, esperienza e profondità, non si discute. A partire da Zach Copeland, 27enne esterno della California tra i protagonisti due anni fa del ritorno in A di Pistoia, dopo essersi "scambiato" un mese fa con il fromboliere Pullen, tornato a Napoli dopo aver vestito nei primi mesi di regular season la canotta della Scaligera.

Uno scambio che fin qui ha reso felici entrambe le parti, visti i 16 abbondanti di media segnati in 6 partite da Copeland, con 3.6 rimbalzi e 2 assist. Si sta confermando sempre più valida anche l’ala forte Ethan Esposito, al secondo anno a Verona dopo le esperienze al college negli States e quella con Udine (21/22). Per il classe ’99 campano, 12 punti di media e 6 rimbalzi in 21 gare. In cabina di regia, il veterano bolognese Penna, che sforna 4 assist e 11 realizzati a partita, appoggiandosi spesso sul lungo Jalen Cannon (10 + 6.4 rimbalzi), da sette anni in Italia tra Tortona, Cremona, Agrigento, Rieti e Udine. A completare il roster l’ex Mattia Palumbo (7.8 punti e 4.8 rimbalzi), l’energico Udom, il 20enne trevigiano di belle speranze Leo Faggian e l’ex Ravenna Bartoli.

Giovanni Poggi

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