Seregno, che ripescaggio. Ma il progetto non cambia

Basket Serie C, i brianzoli chiamati a sorpresa dalla Federazione: "Ci abbiamo pensato molto, abbiamo costruito la squadra sui nostri giovani".

di ROBERTO SANVITO -
20 luglio 2024
Seregno, che ripescaggio. Ma il progetto non cambia

Seregno, che ripescaggio. Ma il progetto non cambia

Scorrendo i nomi delle squadre che il prossimo anno parteciperanno al nuovo campionato di Serie C unica troviamo una sorpresa. Nel girone D c’è anche il Basket Seregno che sul campo non aveva ottenuto il diritto sportivo, ma ha fruito della possibilità di essere ripescato prendendo di fatto il posto di Ebro Milano che dopo la vittoria nella bellissima finale playoff di DR1 contro Binzago ha rinunciato alla categoria. Anche la Pob non se l’è sentita di accettare la proposta della Federazione.

"Ci abbiamo pensato molto" spiega Roberto Sanfilippo, presidente del Basket Seregno. "Alla fine abbiamo detto di sì, ma imponendoci di non variare il progetto che avevamo e abbiamo in testa e cioè quello di fondare la squadra su giocatori del nostro settore giovanile che sui dodici del roster saranno ben otto più quattro Over da fuori. La squadra era già fatta ancor prima del ripescaggio e si va avanti così, perfettamente consapevoli che ci saranno delle criticità visto che il livello sia sportivo che agonistico cresce a dismisura rispetto alla Divisione Regionale 1. Ma siamo pronti e maturi per questo salto, anche per tutto quello che abbiamo fatto negli ultimi dieci anni". Torna infatti quest’anno la Serie C su scala nazionale, una sorta di ex C Gold o C1 che dir si voglia; se il girone delle quattro brianzole (oltre a Seregno c’è Lissone, Varedo e Busnago) è tutto lombardo, quello delle varesine include anche formazioni piemontesi. Le altre avversarie del Basket Seregno sono Pall. Milano, Gorgonzola, Opera, Osal Novate, Cermenate, MilanoTre, Settimo, Bocconi, Cerro e Somaglia.

In panchina ci sarà Gilberto Spinelli che a Seregno ritroverà due suoi ex ragazzi Michele Tremolada e Mattia Broggi. Confermatissimi Riccardo Pellizzoni e Tommaso Colombo più tutti i “prodotti locali“ Luca Barni, Leonardo Sanfilippo, Filippo Schiatti, Andrea Pennati.

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