Serie B Blacks per il poker, l’OraSì per l’impresa

Alle 18 Faenza, ancora imbattuta dopo tre giornate, a Lumezzane. Ravenna tenta il colpaccio contro la corazzata Livorno

13 ottobre 2024
Serie B Blacks per il poker, l’OraSì per l’impresa

Alle 18 Faenza, ancora imbattuta dopo tre giornate, a Lumezzane. Ravenna tenta il colpaccio contro la corazzata Livorno

‘Nulla è impossibile’ recita un famoso detto e con questo mantra in testa, l’OraSì si presenta nell’inferno del PalaMacchia, dove alle 18 affronterà la Pielle Livorno, una delle squadre più forti di tutta la B Nazionale. I toscani sono a punteggio pieno e vantano un roster incredibile, formato da tanti giocatori protagonisti anche in A2. Stasera inoltre debutterà il bulgaro Zahariev, tiratore di grandissimo livello, assente nelle prime tre partite, che allungherà a dieci le rotazioni. Attenzione però a dare l’OraSì spacciata in partenza, perché anche a Ruvo di Puglia doveva arrivare una pesante sconfitta e invece il match è stato in equilibrio fino all’ultimo. "Veniamo da una buona settimana di lavoro nella quale ci siamo allenati bene – spiega coach Andrea Gabrielli – ed è un ottimo punto di partenza per affrontare una squadra che ha dieci giocatori di livello potendo proporre molti quintetti ed inoltre ha tantissima fisicità che mostra soprattutto in difesa. Riguardo ai singoli è difficile citare qualche giocatore in particolare, perché hanno play come Venucci e Bonacini che sanno mettere in ritmo i lunghi, esterni come Leonzio e Campori che hanno grandi qualità poi ci sono Cepic, Paesano, Del Testa, Donzelli e Vedovato e con noi debutterà anche Zahariev. Sono però convinto che ci faremo trovare pronti".

Il piano partita da seguire non è semplice, ma è molto chiaro nelle teste dei giocatori ravennati. "Dovremo essere bravi a giocare in un clima incandescente, perché i tifosi livornesi si fanno davvero sentire, poi sarà fondamentale essere sempre concentrati e uniti, soprattutto quando la Pielle proverà a spingere sull’acceleratore per ‘spaccare’ il match. Il loro punto di forza sono infatti le gerarchie in attacco dove ognuno è consapevole di ciò che deve fare e quindi bisognerà essere attenti in difesa e contrastare la loro fisicità, catturando rimbalzi contro giocatori che chiudono molto bene l’area. In attacco occorrerà far girare bene la palla e cercare la conclusione nei primi 8’’ dell’azione per evitare di farli schierare. Servirà la partita perfetta".

Luca Del Favero

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