Serie C interregionale. Tarros, una vittoria vale i playoff

La Tarros Spezia cerca una vittoria di almeno 7 punti per garantirsi la certezza matematica di entrare nei play-off. La squadra affronta l'Olimpia Legnaia, con Arezzo distante di due punti. La continuità di gioco sarà fondamentale per raggiungere l'obiettivo.

4 febbraio 2024

Vincere! Se poi di almeno 7 punti, donerebbe la matematica certezza di entrare nelle prime 8 con due turni di anticipo approdando così ai play-off. L’obiettivo odierno della Tarros è racchiuso tutto qui. A tre turni dalla conclusione della prima fase, oramai sono rimaste tre le squadre a lottare per uno dei due ultimi posti utili: Tarros Spezia ed Olimpia Legnaia che si affrontano oggi e distaccata di due lunghezze c’è Arezzo. Il calendario dice poi che Legnaia ed Arezzo si affronteranno proprio all’ultima giornata, tra due settimane, ancora a Firenze. E così se la Tarros quest’oggi vince ribaltando anche nella differenza canestri (-6) il ko dell’andata contro i fiorentini, si garantirebbe matematicamente la salvezza con passaggio e vista sui play-off. Tutto facile a dirsi ma poi c’è la concretezza del campo. E finora il cammino dei bianconeri è assomigliato ad un viaggio sulle montagne russe, con gare quasi impossibili da decifrare se non per la discontinuità dei ragazzi di coach Scocchera all’interno di ogni singola partita, dove si è passati spesso dal +25 al -10 o viceversa. Successe così anche all’andata coi fiorentini in gran spolvero che andarono sul +25 per poi subire la rimonta, seppure strozzata, degli spezzini. A differenza delle ultime settimane la squadra ha trovato un minimo di continuità negli allenamenti, Rajacic è tornato ad allenarsi regolarmente coi compagni giovedì dopo aver effettuato altri approfondimenti diagnostici strumentali che hanno dissipato qualsiasi problema legato alla frattura dello scafoide. "Siamo carichi e pronti per affrontare queste ultime tre gare – dice coach Scocchera – dobbiamo trovare continuità nelle due fasi per gli interi 40’ di gioco". Legnaia non è quella dell’andata, avendo perso pezzi da 90 come Mascagni, Bruno, Sakellariou ed Ingrosso, rimpiazzati da Prunotto, Pieri e Catalano. Palla a due alle 18 arbitrano Zanzarella di Rapolano Terme e Pedini di Corciano.

Gianni Salis

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