Serie C, sfida di nervi senza fine. Urbania fa l’impresa con la capolista
La squadra del tecnico Dutto si riscatta dopo la sconfitta di misura con la Bartoli e batte Recanati
Turno infrasettimanale la scorsa settimana nel girone unico della Serie C, teatro della prima sconfitta stagionale da parte della dominatrice del campionato Recanati, la quale, dopo diciannove vittorie su diciannove incontri disputati, perde i primi suoi due punti nella sfida esterna di Urbania. La formazione biancorossa (foto), dopo il cambio allenatore con l’arrivo del 2024, ha sicuramente alzato il livello delle sue prestazioni, nell’ultima settimana perdendo al fotofinish contro la Bartoli Mechanics e poi riuscendo nell’impresa di sconfiggere la Svethia Recanati. La partita tra le due formazioni della provincia è stato un derby degno del suo nome, con sorpassi e controsorpassi da una parte e dall’altra per tutti i quaranta minuti; la partenza è dei padroni di casa dei MBA, i quali comandando 23-19 prima di essere ripresi sul 45-44 con Di Coste, autore di 28 punti, dominante sotto i tabelloni. Anche il secondo tempo segue lo stesso spartito, con l’MBA che prova a fuggire (+6 al ‘30) e Urbania che si rifà sotto immediatamente pareggiando la sfida a pochi secondi dal termine. La Bartoli ha l’ultimo tiro, lo affida alla penetrazione di Santi che trova Casalini all’altezza della lunetta per il jumper decisivo.
Finisce 80-78, con la Bartoli che può continuare a sognare al quarto posto. La delusione della sconfitta sulla sirena viene subito però archiviata dalla banda biancorossa di coach Dutto, che galvanizzata dall’arrivo della prima della classe, sfodera il miglior primo quarto della stagione comandando 22-10 e resistendo per il 44-32 dell’intervallo. La ripresa è una sfida di nervi, la Svethia Recanati prova a rimontare più volte, sempre prontamente respinti da Dominguez e Baldassarri, fino al -1 con 1’37’’ da giocare (77-76). Ai durantini non trema la mano e con una risposta di 4-0 vince 81-76 raggiungendo Todi a 14 punti.
Non riesce il 2/2 settimanale alla Bartoli Mechanics, che dopo la vittoria su Urbania cade in trasferta ad Assisi 74-69; partita complicata fino dal primo quarto in cui va sotto nel punteggio, i punti rimontati nel secondo quarto si perdono nel terzo parziale, quando la Bartoli si ritrova a -8 e non ha più le energie per mettere paura ai padroni di casa. Non bastano i 16 punti di Casalini, ora la Bartoli condivide il quarto posto con 7 sconfitte con San Marino e Foligno. Settimana da una vittoria e una sconfitta anche per il Basket Giovane, che resta dodicesimo a 16 punti, sempre -2 da Montegranaro, ottava. E proprio l’ultima sfida ha permesso al BG di restare in corsa per l’ultimo posto valido per i playoff, sconfiggendo Montegranaro in casa 69-58 dopo la sconfitta pochi giorni prima contro Recanati. La formazione pesarese infatti non è riuscita nel turno infrasettimanale a tener testa per tutti i quaranta minuti alla corazzata recanatese, cedendo alla distanza 80-55 dopo un ottimo primo tempo, conclusosi 33-31. La reazione è però arrivata pochi giorni dopo nel match interno contro la Sutor: la squadra allenata per l’occasione da coach Matteo del Bene (in passato giocatore, allenatore della giovanili e ora della prima squadra) dopo un primo quarto combattuto chiuso sotto 15-17, gioca due grandi quarti centrali arrivando a condurre 50-39 al ‘30 per poi resistere e vincere 69-58 grazie ai 17 di Sablich e i 14 di Lorenzi.
Leonardo Selvatici
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