Si alza il sipario sulla nuova Rinascita : "Con umiltà e ambizione arriveremo in alto"
Squadra presentata a soci, sponsor e sostenitori. Coach Dell’Agnello: "Contento degli acquisti, vogliamo essere protagonisti"
di Loriano Zannoni
Luci accese sulla stagione 2024-2025. Rbr accoglie sponsor, sostenitori e soci alla concessionaria Reggini per mettersi in mostra con ‘Meraviglioso’, lo show evento che dà il via ufficiale a un’annata da impazzire. Lo spettacolo, condotto da Simone Campanati, ha dato voce ai padroni di casa e ha presentato tutto quello che è Rbr, con consiglio d’amministrazione, dirigenza e iniziative dei prossimi mesi. Naturale che la parte del leone la facessero squadra e staff e così è stato, con applausi scroscianti per tutti i giocatori e per il gruppo tecnico di coach Dell’Agnello.
L’attualità di giornata è che è saltata l’amichevole di domani con Cento, troppo rabberciata per poter arrivare al Flaminio in condizioni accettabili. La società sta cercando una squadra sostitutiva all’ultimo momento, ma l’operazione appare piuttosto complicata. La festa di presentazione però rimane e porta con sé anche il saluto del Comune, tramite le parole dell’assessore Lari. "Sarà un’annata fantastica, con tante partite subito e grande entusiasmo fin dai primi scontri diretti con grandi squadre. Non vedo l’ora che si cominci".
Parola poi al direttore generale Davide Turci, che nel contesto della serata ha anche ufficializzato l’infortunio di Assane Sankaré, il fenomenale prospetto classe 2007 che i tifosi non hanno potuto ancora vedere all’opera per il guaio al ginocchio. Oggi si opererà e per lui è previsto uno stop che va dai 5 ai 6 mesi. Al campionato mancano nove giorni e RivieraBanca vuole presentarsi al massimo delle sue possibilità. "Ogni volta l’inizio è da pelle d’oca, anche anno dopo anno – dice Turci –. Le emozioni sono sempre bellissime. Rimini è in grado ogni volta di stupire". Ovazione per tutti e, in particolar modo, per l’artefice di una seconda parte di campionato 2023-2024 incredibile, Sandro Dell’Agnello.
"L’auspicio, naturalmente, è fare il meglio possibile – dice il coach –. Siamo contenti dei sei ragazzi che sono rimasti e dei quattro che sono arrivati. La società ha fatto un grande sforzo e noi adesso vogliamo fare una bella figura, lavorando sempre con umiltà ma anche ambizione. Io credo che tutti insieme riusciremo a fare qualcosa di buono". Riferimento conclusivo al Flaminio.
"Vetusto, ma quando è pieno non si vede – ammette Dell’Agnello –. E siccome da noi è spesso pieno, l’effetto è fantastico. L’ultima amichevole casalinga ci ha meravigliato, è raro vedere così tanta passione per uno scrimmage infrasettimanale. Non vediamo l’ora che sia il giorno della prima di campionato con Udine".
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