Super Mens Sana, stavolta il Costone cade. Decide la difesa e il grande tifo biancoverde

La serie torna in perfetta parità e adesso riflettori puntati sull’ultimo atto, la ‘bella’ in programma sabato prossimo al PalaOrlandi

23 maggio 2024
Super Mens Sana, stavolta il Costone cade. Decide la difesa e il grande tifo biancoverde

Super Mens Sana, stavolta il Costone cade. Decide la difesa e il grande tifo biancoverde

MENS SANA

63

COSTONE

54

MENS SANA: Brambilla ne, Pannini, Iozzi 8, Giorgi, Marrucci 13, Figus ne, Puccioni 3, Sabia 7, Cucini 11, Perinti ne, Prosek 11, V. Tognazzi 10. Allenatore Betti.

COSTONE: Brocco ne, Banchero, A. Tognazzi ne, Ceccarelli 9, Radchenko 5, Terrosi 12, Banchi 2, Zeneli, Piattelli ne, Ondo Mengue 4, Bruttini 2, Nasello 14. Allenatore Tozzi.

Arbitri: Cavani e Natucci.

Parziali: 15-10; 31-24; 47-45.

Note – Spettatori 2.500 circa.

SIENA – Si deciderà sabato a gara 5 l’infuocata finale playoff tra la Mens Sana e il Costone. I biancoverdi ieri hanno vinto il quarto atto con merito, domando le fiammate avversarie con una grande difesa. La gara. In avvio 4-0 mensanino, chiuso dalla bomba di Terrosi. Il Costone fatica in attacco ma la Mens Sana non lo punisce, e Nasello ne approfitta, 6-5 al 5’. Prosek incappa presto nel secondo fallo ma dalla panchina esce un caldissimo Sabia, +3 biancoverde. Ma il primo quarto resta a punteggio bassissimo nonostante la bomba di Iozzi, 11-7 all’8. Dopo i primi 10 minuti i padroni di casa sono avanti di cinque. L’inizio del secondo parziale vede la Mens Sana più precisa, trascinata da un inaspettato Cucini, 22-10 al 13’. A lungo senza Pannini, che si era fatto male nei primi possessi, la ‘Note di Siena’ tocca anche il +15 (massimo vantaggio negli scontri diretti di questa stagione) tenendo il Costone a percentuali bassissime in attacco. Sabia con l’1/2 dalla lunetta tocca quota 30 mentre Radchenko da la sveglia ai suoi nell’azione dopo: +13 per i padroni di casa a 2’37’’ dalla seconda sirena. Nel finale di tempo la Vismederi torna mentalmente in gara e il vantaggio mensanino arriva sotto la doppia cifra grazie alla tripla del solissimo Terrosi. L’inerzia è capovolta con un 10-0 di parziale gialloverde, 30-24. Dopo 20 minuti il derby è sul +7 con i biancoverdi che si mangiano le mani per un margine che poteva essere più ampio. Al rientro sul parquet sono i padroni di casa ad avere le man fredde e a tornare a -3 in un amen. Betti chiama subito time out ma al ritorno sul parquet sono sempre gli ospiti ad avere l’inerzia in mano. Marrucci sblocca i suoi dopo tre minuti ma un tecnico alla panchina biancoverde per proteste costa il -2 del Costone. Le palle perse in attacco per la Mens Sana si moltiplicano fino alla bomba di Iozzi subito pareggiata da Terrosi, un fattore anche ieri sera. La parità a quota 37 arriva con Zeneli (27’) ma dall’altra parte c’è Tognazzi. Si iscrive al match anche Prosek ma Ceccarelli è caldo, +3 Costone. A dieci minuti dalla fine la Mens Sana rimette la testa avanti grazie a Cucini. L’inizio del quarto conclusivo è nel segno di Prosek, con 6 punti di fila: 53-45 a 7’33’ dalla fine. Marucci appoggia il ritorno alla doppia cifra di vantaggio, ma la classe di Nasello ridà speranza al Costone. La Mens Sana tiene i due possessi di margine ma la squadra di Tozzi non molla almeno fino al 2/2 di Marrucci che da il +9 a 54’’ dalla fine. In pratica finisce qui.

Guido De Leo

Continua a leggere tutte le notizie di sport su