Tarros ce la mette tutta. Poi si arrende al Siena

Non basta una buona prova sul campo della ’corazzata’ del campionato

18 dicembre 2023

VIRTUS SIENA

84

TARROS SPEZIA

67

(22-14, 46-31, 63-55)

VIRTUS SIENA: Berardi, Bolis 2, Bartoletti 4, Dal Maso 8, Bruttini, Aminti, Laffitte 9, Olleia 3, Costantini 10, Calvellini 17, Diminic 17, Lombardo 14. All. Lasi. TL: 1017.

TARROS SPEZIA: Carpani 15, Mencarelli 3, Preci, Vespa ne, F. Paoli 15, M. Paoli 13, Moscatelli ne, Cozma, Steffanini 7, Fazio, Burla, Tintori 14. All. Scocchera. TL: 1928.

Arbitri: Tommaso Rinaldi di Livorno e Francesco Barbarulo di Vinci.

SiENA – A guardare come la squadra si sbatte viene ancor più il rammarico. Esattamente proprio come dopo il match di domenica scorsa contro Cecina (che ieri, non trovando le percentuali di sette giorni fa, riesce però a perdere in casa contro il fanalino di coda Castelfiorentino). Ai ragazzi va fatto un monumento per come affrontano un altro match già difficile di suo, pur sapendo delle evidenti difficoltà a cui li sottopongono gli infortuni di Rajacic e Sakalas e buon ultimo anche quello di Pietrini. Fin che può la Tarros resta incollata alla quotatissima formazione senese che poi una volta preso il margine di vantaggio ad inizio del secondo quarto lo porta in fondo amministrando saggiamente pur sapendo della coperta cortissima, per non dire inesistente, con cui deve giocarsela coach Scocchera. Come detto la Tarros resta incollata al match per tutto il primo quarto, anzi, riesce a condurre (11-12, 8°), per poi prendere un primo mini-break di 11-2 in due minuti che la porta sotto di 8 al 10°. Di fatto la gara si decide qui sebbene la Tarros provi più volte a lottare come può, soprattutto dopo il riposo lungo arrivando anche al -8, nonostante il misero 224 da tre punti col quale obiettivamente diventa poi difficile a stare nel match.

"Abbiamo tirato con l’8% da tre punti e nonostante tutto siamo comunque arrivati a -8 – commenta Maurizio Caluri, direttore sportivo della Tarros – Peccato perché al completo avremmo parlato probabilmente di un’altra gara. Non posso appuntare nulla ai ragazzi. C’è poco da dire. Ora aspettiamo di finire questo 2023 e speriamo che il 2024 non sia come questo per quanto riguarda gli infortuni. Sarebbe un miracolo fare 2 punti ora a San Miniato. Ma ci proviamo comunque". Dopodomani sera, mercoledì, infatti la Tarros è chiamata a chiudere il 2023 giocando a San Miniato contro un’altra squadra di fascia alta e che occupa sempre la terza posizione in classifica proprio a pari dei bianconeri. Ci sarà da soffrire ancora, ma la luce per il recupero degli infortunati si inizia ad intravvedere: è il 2024.

Gianni Salis

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