Tarros vince anche in casa. Arezzo deve arrendersi
Rajacic, Sakalas e Filippo Paoli trascinatori, ma è un successo di squadra
TARROS SPEZIA
84
AMEN AREZZO
74
TARROS SPEZIA: Carpani 2, Mencarelli ne, Preci ne, Paoli F. 23, Paoli M., Cozma ne, Steffanini, Fazio 2, Pietrini, Sakalas 25, Tintori 15, Rajacic 17. All. Scocchera. TL: 1623.
AMEN AREZZO: Pelucchini 11, Zocca 19, Toia 8, Iannicelli 5, Rossi 7, Jankovic 9, Semprini 7, Calzini, Vagnuzzi 3, Giommetti 4, Terrosi 1, Provenzal. All. Evangelisti. TL: 24.
Arbitri: Mammola di Chiavari e Forte di Siena.
Parziali: 28-25, 48-40, 67-55
LA SPEZIA – ‘Espugnato’! Al terzo tentativo il PalaSprint non è più un tabù. Una Tarros solida, anche mentalmente, concede finalmente la prima gioia ai propri tifosi, anche ieri numerosissimi, e parimenti poco o nulla all’Arezzo che non molla mai e che solo nel finale sotto i colpi di Filippo Paoli e di Sakalas alza bandiera bianca. Ma c’è dell’altro. Molto di più per spiegare questo successo meritato. C’è un Rajacic finalmente solidissimo per gli interi 40’ che offre una prestazione di spessore, segnando e dispensando giocate, e la presenza in campo al suo fianco del lituano contribuisce non poco non solo alla fluidità del gioco collettivo ma proprio a togliere al serbo una buona fetta delle ‘attenzioni’ che riceveva in precedenza dagli avversari. Dulcis in fundo la prestazione altrettanto solida di Filippo Paoli, ‘obbligato’ dalle non perfette condizioni del gemello Matteo, agli straordinari. Il 22enne livornese sciorina una prestazione non banale. Ma sarebbe riduttivo limitarsi a questi tre giocatori per spiegare un successo di squadra che avvicina i bianconeri alla vetta. Il match è fin da subito indirizzato da Filippo Paoli e Tintori. L’inerzia pur sempre nelle mani di Fazio e compagni non riesce mai ad avere una svolta decisiva con Arezzo sempre incollato. Il primo vantaggio in doppia cifra riesce per la prima volta al 26° con Carpani: 57-46. Il match sale di livello ma Filippo Paoli e Sakalas rintuzzano ogni tentativo dei toscani. Tripla di Paoli per il +15 (72-57) al 33° ed ancora è il play livornese a far capire che non è serata piazzando un’altra tripla mortifera al 37° : 80-65. Poi si pensa a giocare solo col cronometro. Dopodomani sera, mercoledì, Tarros di scena a Serravalle.
Gianni Salis
Continua a leggere tutte le notizie di sport su