Umori opposti in panchina. Angori: "Brividi e punti". Galetti: "Troppi errori"

Giudizio comune: "Cornice di pubblico fantastica, da campionato di vertice" .

di ANTONIO MONTEFUSCO
25 novembre 2024
Giudizio comune: "Cornice di pubblico fantastica, da campionato di vertice" .

Giudizio comune: "Cornice di pubblico fantastica, da campionato di vertice" .

Il derby è biancorosso. La classifica della vigilia è stata rispettata, ha vinto la favorita. La Virtus ha lottato mettendo in campo le armi che poteva, l’Andrea Costa ha fatto meglio prendendosi i due punti, e ora fino a marzo la città sarà colorata di biancorosso. Si prende la scena il coach vincente Matteo Angori: "Siamo contenti per questi due punti – racconta Angori –, abbiamo vinto una partita che ho vissuto con i miei occhi e le mie emozioni per quanto sentita. Ai miei uomini avevo detto che queste gare sono bella da giocare ma anche da vincere. Un tifo del genere e un pubblico così lo vedi in A2 o anche in categorie superiori. Dal punto di vista tecnico abbiamo fatto una buona partita, a livello difensivo siamo andati abbastanza bene a limitare le loro bocche da fuoco come Masciarelli e Vaulet, quest’ultimo arrivava da una grande prova a Crema ed era in fiducia".

Poi Angori spende parole per i suoi uomini: "I miei ragazzi meritano questa vittoria, arrivavamo da due sconfitte e sono stati bravissimi a trasformare la pressione per questo match in un fattore positivo. Voglio dedicare questa vittoria a Vittorio Zenda, un ragazzo che si allena duro e fa alzare il livello di Fazzi e Sanguinetti. In questo derby c’è anche il suo piccolo mattoncino".

La Virtus ha perso e non è riuscita a dare continuità alla vittoria di Crema: "D’obbligo fare i complimenti all’Andrea Costa – commenta Galetti –ai giocatori e al loro allenatore. Detto questo le nostre percentuali sono state deficitarie, la differenza è che la palla non è entrata nemmeno da vicino. La mia squadra ha fatto tutto quello che poteva in una situazione tosta, Valentini ha provato a darci una mano, non doveva giocare, si è procurato un altro infortunio e la situazione è passata da grave e a gravissima. In settimana anche Masciarelli ha avuto un grosso problema, ringrazio Dario perché ha giocato 29 minuti, il mio rammarico è quello di non averlo tolto prima quando il match aveva preso una certa piega. Ci eravamo detti di giocarcela fino alla fine e l’ho utilizzato. C’è l’atteggiamento giusto nel lavoro, in questo momento non mancano le difficoltà. Rammarico per non aver regalato una gioia ai tifosi, sarebbe stato bellissimo vincere questo derby".

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