Un 2023 da incorniciare per Fabo e Gema. Ora l’obiettivo è alzare ancora l’asticella

Per gli Herons una percentuale di successi nell’anno solare che sfiora il 75%, mentre i ’leoni’ stanno sovvertendo tutti i pronostici

di Redazione Sport
31 dicembre 2023

Un 2023 da incorniciare per Fabo e Gema. Ora l’obiettivo è alzare ancora l’asticella

Se sarà stato un semplice anno di transizione si potrà scoprire solo in futuro, certo è che il 2023 per le due franchigie cestistiche di Montecatini Terme è stato un anno con molte più luci che ombre. La speranza di tanti appassionati è che sia stato un viatico lungo dodici mesi per la costruzione di qualcosa di importante ma una prima risposta si avrà soltanto alla fine della stagione. Per la Fabo Herons Montecatini quello che sta per andare in archivio è stato sicuramente l’anno della svolta: il bilancio del club di Andrea Luchi nel 2023 è stato di 28 vittorie e sole 10 sconfitte in 38 gare ufficiali fra Serie B, Serie B Nazionale, Supercoppa LNP e Playoff, una percentuale di successi che sfiora il 75 percento. Un 2023 che era iniziato come peggio non avrebbe potuto, ovvero con una pesante sconfitta a Casale Monferrato che aveva fatto vacillare più di qualche certezza all’interno della galassia Herons. Poi però la vittoria in casa contro Pavia all’ultima di andata è stata la scintilla che ha fatto divampare il fuoco rossoblù e ha dato inizio ad una cavalcata trionfale di 15 vittorie nelle successive 16 partite, con il record di categoria di successi consecutivi (14) eguagliato e una qualificazione al primo turno playoff (perso 3-0 contro Orzinuovi) agganciata negli ultimi quaranta minuti di campionato dopo una rimonta incredibile sulla Solbat Piombino. Nel cuore e nella mente dei supporters di fede Herons la data da non dimenticare è quella del 7 maggio 2023, giorno del turno conclusivo di regular season 2022-2023, quando con la vittoria a Pavia davanti a quasi 400 tifosi termali i ragazzi di coach Barsotti hanno conquistato il quarto posto che valeva il pass per la postseason nobile oltre che l’accesso senza passare dagli spareggi alla nuova Serie B Nazionale, campionato che Natali e compagni hanno condotto fin qui sempre da primi della classe, fin dall’inizio.

Pavia è stata decisiva anche per le sorti della Gema Pallacanestro Montecatini: nella città lombarda è iniziato il 2023 della rinnovata truppa guidata da coach Angelucci, con gli esordi di Laganà e Di Pizzo e sempre al PalaRavizza il 21 maggio 2023 ha avuto il suo epilogo la stagione dei "leoni" termali, con la vittoria in gara-4 della serie contro la Riso Scotti Pavia e l’ingresso ufficiale in Serie B Nazionale dopo un girone di ritorno da 8 vinte e 7 perse. Il risultato conquistato sul campo ha permesso al club rossoblù di attuare un profondo restyling societario, con il passaggio di consegne fra Giampiero Cardelli e Alessandro Lulli nella carica di presidente e la ricostruzione in toto o quasi del roster, affidato alla guida sapiente di coach Marco Del Re, con le sole riconferme di Di Pizzo e Savoldelli e gli arrivi di Mastrangelo, Passoni, Mazzantini oltre a giovani di belle speranze come Pirani, Corgnati e Dell’Anna. Ci sarebbe anche Simone Angelucci, che tuttavia non ha mai giocato eccezion fatta per 20 minuti alla prima di campionato contro Legnano: l’infortunio a uno dei cardini della squadra non ha tuttavia impedito alla nuova Pallacanestro Montecatini targata Gema di sovvertire i pronostici e stupire tutti con una prima parte di stagione da 11 vittorie e sole 5 sconfitte. Una partenza da sogno che ha portato Savoldelli e soci a soli 2 punti dalla vetta, segno che le scelte estive sono state quanto mai azzeccate.

Filippo Palazzoni

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