Un ko doloroso dopo 45 minuti di battaglia. "Arbitraggio non all’altezza. Fabriano si è innervosita troppo»

Coach Grandi dispiaciuto: "Volevamo regalare una gioia ai nostri tifosi che ci hanno sostenuto dall’inizio alla fine".

di Redazione Sport
27 dicembre 2023

"Arbitraggio non all’altezza. Fabriano si è innervosita troppo"

Jesi vince il derby con Fabriano dopo una gara molto combattuta decisa negli ultimi secondi all’overtime dopo l’ennesimo fallo tecnico (troppi e tante proteste inutili per una squadra molto nervosa che sembra aver smarrito serenità, lucidità e compattezza) ed espulsione di Stanic per aver contestato la decisione arbitrale. Una gara che è durata un’eternità a causa delle molte interruzioni e i tantissimi falli fischiati ad entrambe le squadre. L’overtime si apre sulla falsa riga dell’ultimo periodo con le due squadre che rispondono canestro su canestro: alla bomba di Stanic risponde Rossi e ai liberi di Merletto. Gnecchi a pochi secondi dal gong commette il 5º fallo, Stanic protesta e viene espulso. Marulli e Merletto in lunetta (93-88) a 12 secondi e allo scadere il tiro di Rossi deviato da Varaschin manda in archivio il derby con Jesi (95-88).

"È stato un derby bello e combattuto – afferma coach Federico Grandi – con due squadre che hanno dato tutto in campo ma purtroppo rovinato da un arbitraggio non all’altezza della partita. Siamo partiti molto bene, abbiamo messo una buona aggressività in difesa e trovato soluzioni corali in attacco. Il rimpianto è quello di non essere riusciti a capitalizzare il miglior gioco espresso, Jesi è rimasta aggrappata alla partita grazie soprattutto alle giocate di Filippini". "Nel terzo quarto – continua l’allenatore fabrianese – gli arbitri hanno completamente perso il filo dalla partita, fischiando 17 falli alternando fischi assurdi a compensazioni. Noi ci siamo innervositi e l’abbiamo pagato caro, perdendo Bedin per 5 falli (due in attacco e un tecnico) e regalando tiri liberi che in un finale punto a punto com’è stato si sono rivelati decisivi. Jesi ha scavato un break importante grazie soprattutto alle giocate di Merletto, ma noi siamo rimasti uniti e possesso dopo possesso abbiamo ricucito il gap e abbiamo avuto il tiro per vincere. Nel supplementare avevamo l’inerzia della partita ma non siamo stati abbastanza cinici per chiuderla e anche in questo frangente alcune fischiate ci hanno decisamente penalizzato". "Ci dispiace – conclude Grandi – non essere riusciti a regalare un successo ai nostri tifosi che ci hanno sostenuto per 45’ e a volte sembrava di giocare in casa. Adesso sfrutteremo la sosta per provare a recuperare la condizione fisica migliore e per prepararci al meglio al difficile match del 7 gennaio contro San Vendemmiano".

Angelo Campioni

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