Unahotels all’esame di Varese. Due punti per restare in zona comfort
La squadra di Priftis è 5ª, ma a sole due lunghezze dal 9° posto: il margine di errore si è ridotto al minimo .
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Unahotels all’esame di Varese. Due punti per restare in zona comfort
Corsi di recupero biancorossi. Gravemente insufficiente in trasferta e brillantissimo tra le mura amiche, oggi lo ‘studente Unahotels’ si offrirà volontario per l’interrogazione. La materia del giorno è Varese e l’obiettivo è chiaro: dopo il quattro in pagella rimediato a Treviso, serve una prova di alto livello per evitare di essere rimandati a settembre. A otto partite alla fine della regular season la Pallacanestro Reggiana è al quinto posto in classifica ed è ancora padrona del proprio destino, ma il margine di errore si è ridotto al minimo. Tra la truppa di Priftis e la delusione del nono posto ci sono infatti appena 2 punti e continuare a blindare il PalaBigi diventa quindi un dogma ineludibile. Qualora non bastasse questa motivazione, si potrebbe aggiungere che all’andata Weber e soci subirono 70 punti nei primi 20’ senza mostrare alcun orgoglio. Parliamo di un record negativo che resterà negli annali della società: non è un dettaglio per un club che grazie ai soci sta facendo di tutto, dentro e fuori dal campo, per diventare un modello. Quella di oggi è la partita perfetta per misurare la pressione ai ragazzi di Priftis, perché Varese è la classica squadra contro cui serve massima concentrazione per 40’ visto che costruisce le proprie fortune sul controllo del ritmo, sulla propensione offensiva (quarto miglior attacco con 84,4 punti di media) e sulla capacità di andare a rimbalzo (quarto posto anche qui con 36,8 ad incontro). In poche parole, bastano pochi istanti di ‘leggerezza’ e ci si può ritrovare infilati in un dirupo da cui poi è difficile uscire.
Fatta questa premessa, parliamo pur sempre di un collettivo nettamente inferiore a quello biancorosso, che in trasferta ha vinto appena tre partite e che il 23 febbraio ha ceduto il proprio miglior giocatore (Olivier Hanlan, 18,7 punti di media) al Cska Mosca. Al suo posto è arrivato un buon elemento come Hugo Besson (play-guardia da 13,5 punti e 4 assist nelle prime due gare), ma nel ‘cambio’ la squadra di Bialaszewski si è certamente indebolita. Quella di oggi è quindi un’occasione imperdibile, da sfruttare a tutti i costi per preparare al meglio la gara di domenica prossima a Pesaro.
Per l’Unahotels sarà fondamentale l’approccio alla partita che dovrà essere ben diverso da quello visto con Trento, una gara ribaltata e recuperata nel secondo tempo con un finale palpitante, ma a suo modo un ‘unicum’ difficilmente ripetibile. A sostenere Galloway e compagni ci sarà come sempre un PalaBigi infuocato e che dovrà mantenere i nervi saldi alle fischiate di Beniamino Manuel Attard, il primo arbitro anche nella semifinale con Napoli: quella passata alla storia per un paio di falli ‘fantasma’ a Faye e il 30 a 12 nei tiri liberi a favore della Gevi.
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