Unahotels-Milano 87-78: una fantastica Reggio domina la corazzata Olimpia

Faried domina sotto i tabelloni, Barford, Smith e Winston pungono nei momenti importanti. I biancorossi si prendono anche la differenza canestri

di GABRIELE GALLO
6 aprile 2025
Basket. Reggio Emilia batte per la prima volta quest’anno una delle prime quattro squadre della classifica, ovvero l'Armani Milano (Foto Artioli)

Basket. Reggio Emilia batte per la prima volta quest’anno una delle prime quattro squadre della classifica, ovvero l'Armani Milano (Foto Artioli)

Reggio Emilia, 6 aprile 2025 – Una meravigliosa Unahotels sconfigge, con aggressività, intensità, talento e una difesa strepitosa l’Olimpia Milano, battendo per la prima volta quest’anno una delle prime quattro squadre della classifica e cogliendo un successo importantissimo sulla strada verso la conquista dei playoff, volgendo a loro favore, tra le altre cose, la differenza canestri con le "scarpette rosse" stesse.

Diversi i protagonisti di serata, a partire da Kenneth Faried, dominatore dei tabelloni per tutta la partita, ben coadiuvato da un Barford favoloso nel primo tempo, da uno Smith davvero “chirurgo” in diversi momenti, e da un Winston bravissimo a caricare di falli la difesa avversaria. Tutti i biancorossi hanno comunque messo mattoncini importanti, e non a caso l’ovazione del pubblico del PalaBigi a fine match è stata collettiva, con cori per tutti i reggiani.

L’Armani schiera quasi tutti i suoi migliori e in diversi momenti gioca ad altissimo livello, ma Reggio è bravissima a contenere in difesa e a trovare poi le giocate giuste per vincere. Tanti errori, da entrambe le parti, e tanti falli, idem, caratterizzano un nervoso primo quarto dove però la solidità di Milano ha un peso specifico maggiore rispetto a una Reggio volenterosa ma disattenta. Così, a metà frazione, gli ospiti trovano il primo abbrivio (7-14) e costringono Priftis a un tempestivo time-out. La mossa non dà gli esiti sperati perché, pur lavorando meglio in retroguardia, l’Unahotels fa una fatica tremenda in attacco ritrovandosi sotto di undici lunghezze a 3’ dalla prima sirena. Quando però i biancorossi sono sul punto di finire alle corde due “bombe” a firma Smith e Barford, danno il via a un imperioso controbreak biancorosso che consente ai biancorossi di passare addirittura in vantaggio a fil di sirena, con un tiro da 3 dello stesso Barford; al culmine di un parziale di 14-2.

Nei secondi 10’ l’inerzia resta a lungo reggiana, con punteggio tuttavia in equilibrio. I padroni di casa si spingono sino al +5 prima del ritorno ospite. Con il tabellone che, al timing dell’intervallo lungo, segna perfetta parità. Al ritorno sul parquet il leit-motiv della contesa non cambia. Reggio si affida a Barford e alle sfuriate di Faried, Milano risponde con canestri di collettivo. Le due squadre restano però sempre a contatto; alla frazione conclusiva si arriva però con la truppa di Priftis che incamera un piccolo bottino; grazie anche alla tripla di un funambolico Smith siglata a fine periodo. In avvio di frazione la Pallacanestro Reggiana si prende un vantaggio a due cifre che con una difesa indomita e grande carattere si porta in dote sino

Il tabellino

UNAHOTELS: Barford 22, Winston 20, Faye 10, Smith 11, Uglietti 3, Vitali 6, Fainke, Faried 11, Grant, Chillo, Cheatham 4. N.e.: Gallo. All.: Priftis.

EA7: Dimitrijevic 4, Mannion 8, Bortolani, Tonut 14, Brooks 20, Leday 7, Ricci 3, Flaccadori, Diop 3, Caruso, Mirotic 19, Gillespie. All.: Messina.

Arbitri: Mark Bartoli, Lorenzo Baldini, Matteo Lucotti

Parziali: 23-22, 46-46, 69-62

Note: spettatori: 3803; tiri da 3: Unahotels 10/24, Ea7 8/22, tiri liberi: Reggio Emilia 21/26, Milano 14/21. Rimbalzi: 34-33. Uscito per 5 falli: Mannion

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