Unahotels, vai in laguna a giocartela. Venezia è forte, ma non imbattibile

Stasera via ai playoff con gara-1 dei quarti di finale. Lunedì il secondo atto. Priftis può contare su Smith

di GABRIELE GALLO -
11 maggio 2024
Unahotels, vai in laguna a giocartela. Venezia è forte, ma non imbattibile

Unahotels, vai in laguna a giocartela. Venezia è forte, ma non imbattibile

Da adesso si fa sul serio: ma a cuor leggero e mente libera. Perché il suo dovere l’Unahotels l’ha già compiuto; centrando i playoff, realistico obiettivo stagionale. E ci è riuscita con un brillante quinto posto: prima squadra tra le ’normali’, dopo le corazzate Milano e Bologna e gli incrociatori Brescia e Venezia. Ed è appunto con un viaggio nella laguna di San Marco che i biancorossi iniziano l’avventura nel barrage per lo scudetto.

Al PalaTaliercio va infatti in scena questa sera gara-1 dei quarti di finale, con la sfida tra la truppa di Priftis e la Reyer che, pur con qualche tentennamento nel finale di regular-season, ha chiuso sopra la Pallacanestro Reggiana guadagnandosi il fattore campo in questa serie. Passerà alle semifinali chi si aggiudicherà per prima tre match. Per questo l’incontro odierno è di capitale importanza per Jamar Smith (al rientro dopo l’infortunio alla spalla) e compagni. La contesa con gli orogranata sarà infatti durissima, perché l’Umana ha dimostrato nell’arco del campionato di essere estremamente solida, profonda e parecchio talentuosa. Il suo limite, semmai, è stato quello di non essere sempre pronta alla reazione nei momenti di difficoltà, dove spesso ha tradito un certo nervosismo. In sintesi: quando è sotto pressione si esprime spesso peggio di quanto il suo potenziale le permetterebbe.

Ecco perché i confronti con i veneti saranno assai ostici ma non necessariamente proibitivi, siao oggi sia lunedì. Un blitz esterno sposterebbe l’inerzia della serie sulla sponda biancorossa, con il PalaBigi (dove si giocherà sicuramente gara 3 giovedì sera e l’eventuale sfida numero 4 sabato) che in questa annata è tornato un fortino quasi inespugnabile, dove Reggio ha prevalso 12 volte su 15 impallinando la stessa Reyer e la capolista Virtus Bologna. Al netto delle dichiarazioni della vigilia che sanno molto di pretattica, col tecnico di casa, Spahija, a decantare le virtù della Unahotels, e quello biancorosso, Priftis, a sottolineare che i suoi dovranno andare oltre i numerosi acciacchi, le chiavi del match di oggi, affinchè possa prendere una strada più congeniale a Weber e soci, saranno tre: la capacità di rallentare lo strabordante talento degli esterni orogranata (Tucker, Spissu e Simms in particolare), mettere polvere negli ingranaggi aggredendo Venezia da subito e confidare nella coppia Faye-Black sotto le plance.

Se il giovane Momo, rivelazione del campionato, avrà nei playoff anche solo il 70% della concretezza prestazionale delle precedenti gare, e a questo si unirà la solidità e l’esperienza di Black, l’Unahotels vicino a canestro avrà una arma davvero letale per gli equilibri della partita.

Continua a leggere tutte le notizie di sport su