Unahotels-Venezia 87-92: la Reyer è più forte. Reggio lotta ma deve arrendersi

Nonostante un grande Winston i biancorossi escono sconfitti dallo scontro diretto verso i playoff. Persa anche la differenza canestri

di GABRIELE GALLO
23 marzo 2025
Unahotels Reggio Emilia contro Umana Reyer Venezia

Unahotels Reggio Emilia contro Umana Reyer Venezia

Reggio Emilia, 23 marzo 2025 – Una Reggio gagliarda e coraggiosa ci prova fino alla fine ad avere ragione di una Reyer che, in questo momento, è probabilmente la formazione più in palla del campionato. Tuttavia, alla fine, il successo arride ai veneti, più concreti e solidi nell’arco dei 40’, nonostante l’Unahotels sia rimasta sempre a contatto e abbia messo anche diverse volte il naso avanti. Un grande Winston, costante per tutto l’arco della contesa, non è purtroppo bastato. Soprattutto perché in fase offensiva il solo Faye lo ha sorretto con la giusta continuità. Anche se le preziose fiammate di Cheatham una mano alla causa l’hanno dato. Per colmo di destino avverso i biancorossi non sono nemmeno riusciti a salvare la differenza canestri e questo, in ottica scalata ai playoff, è un’ulteriore brutta botta.

La Reyer mostra la sua conosciuta possanza in avvio, con la fisicità di Kabengele e l’estro di Ennis, per un secco 4-11 che costringe Priftis a un immediato time-out. Dal quale i biancorossi non escono particolarmente trasformati, continuando a subire. L’ingresso di forze fresche permette però alla Unahotels di tenere botta meglio, in particolare con Faye che prende le misure a Kabengele. Permangono però le difficoltà reggiane in altri settori e così i lagunari hanno modo di chiudere il primo periodo con un margine a due cifre. Nel secondo Venezia continua a martellare dalla lunga (62,5% nella fase) mentre la truppa di Priftis nello stesso fondamentale non la mette neanche a spingere (1/11) così gli orogranata arrivano a toccare il +16: 17-33. Winston si prende la squadra in spalla e segna qualcosa come undici punti in una manciata di minuti. Quando ad aiutarlo arrivano però la difesa e qualche pregevole iniziativa dei compagni i padroni di casa riescono a riavvicinarsi sino al -3. Margine con cui si perviene all’intervallo lungo. Al ritorno sul parquet due “bombe” consecutive di un pimpante Cheatham permettono alla Unahotels di mettere anche il naso avanti (53-52). Una fiammata, ma di alto valore emotivo. Tuttavia, sotto il profilo tecnico, l’inerzia rimane in mano Reyer che mette fieno in cascina e mette da parte un bottino oscillante tra i 6 e i 9 punti. Ed è sul -6 che Reggio si palesa alla frazione conclusiva. Quarto che i biancorossi aprono con un imperioso 7-0 tornando a condurre, sia pure di un’incollatura. Al 6’ il match è ancora in equilibrio: 80-83; con la Pallacanestro Reggiana che deve fare già a meno di Faried, gravato di 5 falli, e Faye in panchina con quattro penalità. Prfitis è così costretto a varare quintetti leggeri, e operai, che permettono al suo team di restare in linea di galleggiamento ma non certo di poter prendere in mano le redini della contesa. Con le unghie e con i denti l’Unahotels resta attaccata al match anche quando Mcgruder da 3 sigla il +5 a 50 secondi dalla fine. Quando però il tentativo di tripla di Winston a 12 secondi dal termine si spegne sul ferro, i giochi per la vittoria si chiudono. E anche il tiro di Cheatham a fil di sirena che avrebbe potuto salvare la differenza canestri non ha esito.

Il tabellino

UNAHOTELS: Barford 10, Winston 30, Faye 11, Smith 2, Uglietti 9, Vitali 3, Faried 6, Grant, Chillo, Cheatham 16. N.e.: Gallo e Fainke. All.: Priftis. UMANA: Mcgruder 20, Casarin 3, Moretti 1, Ennis 15, Kabengele 17, Parks 9, Wheatle 6, Simms 7, Wiltjer 10, Tessitori 4. N.e.: Fernandez e Janelidze. All.: Spahija Arbitri: Tolga Sahin , Andrea Bongiorni, Simone Patti Parziali: 15-25, 45-48, 66-72, Note: spettatori: 3884; tiri da 3: Unahotels 10/35, Umana 10/21; tiri liberi: Reggio Emilia 13/21, Venezia 18/27. Uscito per 5 falli: Faried

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