Unieuro, Magro pronto al debutto: "Mi sento già a casa. C’è calore e ambizione"

Il nuovo pivot: "Accoglienza super". E scherza: "Finalmente sono compagno di Pascolo, non sono mai riuscito a marcarlo..."

di STEFANO BENZONI -
7 aprile 2024
Unieuro, Magro pronto al debutto: "Mi sento già a casa. C’è calore e ambizione"

Unieuro, Magro pronto al debutto: "Mi sento già a casa. C’è calore e ambizione"

Contento e quasi emozionato per il suo arrivo a Forlì. Daniele Magro, nuovo acquisto in casa Unieuro, arrivato per sopperire ai prolungati problemi fisici di Giacomo Zilli, alla sua presentazione ufficiale ha impressionato tutti per umiltà di atteggiamento, consapevolezza del ruolo, maturità nella comprensione della nuova situazione: "Sono soddisfatto di essere arrivato qui a Forlì in una società che fin dal primo impatto si è dimostrata molto seria, ambiziosa e professionale. Quello che mi ha colpito di più è stato il calore con cui sono stato accolto dai miei nuovi compagni che mi hanno fatto sentire subito a casa e non era un fatto scontato, a partire dallo stesso Zilli".

C’è un desiderio che potrà realizzare non oggi ma venerdì 12, quando ci sarà l’anticipo contro Cantù: "Sono ansioso di scendere in campo al Palafiera di fronte a un pubblico che, conosciuto da avversario, mi è sembrato a dir poco caldo e molto vicino alla squadra".

Il presidente Giancarlo Nicosanti ringrazia coach Antimo Martino e il gm Renato Pasquali "per aver saputo operare in un mercato moto difficile" ma non dimentica nemmeno Zilli "che va ringraziato per come ha stretto i denti, per quello che ha fatto e per quello che farà, visto che resta un giocatore della Pallacanestro 2.015. Speriamo ci possa far avere, infortuni permettendo, problemi di abbondanza". Pasquali ricorda Magro nei suoi esordi trevigiani alla Benetton: "Venne chiamato a fare lo sparring-partner al 2.22 Gino Cuccarolo. La trattativa per portarlo a Forlì è stata lunga ma mirata e alla fine siamo riusciti a concluderla in modo positivo grazie a tanta pazienza e anche un po’ di fortuna. Per vincere servono giocatori che siano in grado di farlo e Magro è esattamente uno di questi". Coach Martino ha ringraziato la società per lo sforzo: "Alla squadra mancava oggettivamente qualcosa e l’arrivo di Magro è esattamente il profilo che cercavamo, un giocatore esperto che ora ci fa affrontare questo finale di stagione più serenamente".

Se escludiamo l’annata 20/21 nella quale ha disputato la Supercoppa con Brescia e poi è andato all’Eurobasket dalla seconda giornata del girone di andata, è la prima volta che Magro arriva in corsa: "Non è un problema di tempi, ma delle persone con cui hai a che fare. Io non credo di essere una persona difficile con cui avere a che fare, e in più sono arrivato in una squadra che mi ha davvero accolto a braccia aperte. Tutti in questi primi allenamenti hanno cercato di aiutarmi e di consigliarmi... Pollone continuava a darmi indicazioni anche quando il coach stava parlando... Da un punto di vista tecnico e tattico farò quello che mi chiede l’allenatore, mentre per entrare meglio nei meccanismi bisognerà semplicemente adattarsi, comunicare e venirsi incontro".

Magro porterà esperienza, tecnica, mentalità vincente e presenza in area in attacco quanto in difesa, oltre ai suoi memorabili blocchi: "Gli avversari quando ci salutiamo prima della partita mi dicono sempre: ‘Per favore non farmi male’... Sono pronto a dare il massimo, ad aiutare i miei compagni sfruttando la mia esperienza, la mia conoscenza del gioco e degli avversari e la mia professionalità. Ad esempio, per fortuna che ora è in squadra con me, ma non sono mai riuscito a trovare un modo efficace per difendere su ‘Dada’ Pascolo...".

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