Zona Andrea Costa. Una difesa speciale per fermare Casale

L'Up Andrea Costa affronta la Novipiù a Casale Monferrato con dubbi su Pavani ma fiducia in Fazzi. Coach Angori punta sull'identità difensiva per un'altra sfida di alto livello.

di LUCA MONDUZZI -
16 ottobre 2024
Una difesa speciale per fermare Casale

Un gioco di prestigio, in area, dell’esperto Gioacchino Chiappelli, un veterano dei canestri (Isolapress)

Si alza l’asticella per l’Up Andrea Costa. I biancorossi affrontano la Novipiù al palasport di Casale Monferrato (palla a due alle 20,30, arbitri Turello e Pulina). "Giochiamo fuori casa contro una squadra storica, con un roster ricco di giocatori di esperienza, che hanno giocato anche in categorie più alte. L’asticella si alzerà notevolmente, con tutte le problematiche che ci possono essere in un’infrasettimanale e per la fatica accumulata – osserva Matteo Angori –. Ha giocatori di esperienza e di talento: su tutti Dalton Pepper che è stato un gran realizzatore in A2 ed è quello che si prende le responsabilità maggiori. E poi un giocatore che dà una importante dimensione interna come Nicolò Martinoni. Sono i due target principali, ma attorno a loro ci sono altri giocatori bravi a prendersi i loro spazi e capire quando servire le loro punte o mettersi in proprio. Ci aspetta una partita di alto livello, un altro esame per vedere a che punto siamo nella nostra crescita dopo quattro partite".

Nelle file della Up restano forti dubbi sulla presenza di Mattia Pavani, mentre non desta preoccupazione Luca Toniato. "Pavani sente ancora dolore. Lo valuteremo prima della partita, e nel caso non ce la facesse ci sarà Vittorio Zedda al suo posto. Anche Toniato è stato tenuto precauzionalmente fermo, ma per lui si è trattato solo di un affaticamento muscolare e con il riposo dovrebbe sistemarsi. Teniamo anche conto che sabato abbiamo un’altra partita importante".

In ogni caso coach Angori sa di poter contare sul ritrovato Luca Fazzi. "Intensità e sregolatezza sono le doti che vedo in lui. Adesso non avendo ancora la gamba, il suo focus è giocare ordinato e mettersi a disposizione della squadra, ma col tempo avrà modo di dimostrarsi un’opzione di alto livello tra gli esterni". Il focus resterà sempre la difesa. A maggior ragione contro un avversario come Monferrato. "Abbiamo una nostra identità difensiva su cui lavoriamo tutti i giorni e che mi piacerebbe diventasse un marchio di fabbrica. Puntare sulla zona? In certi frangenti può essere utile, come con Ragusa; è una freccia nel nostro bagaglio, da usare in base all’andamento della gara".

Continua a leggere tutte le notizie di sport su