Alla Pantera non basta Saporiti. Pareggio sotto gli occhi di Buffon
La Lucchese pareggia contro il Milan Futuro al "Porta Elisa" sotto gli occhi di Buffon. Proteste dei tifosi e assenza della società in tribuna. Partita equilibrata con gol di Saporiti e pareggio di Hodzic. Finisce 1-1.
La Lucchese pareggia contro il Milan Futuro sotto gli occhi attenti di Gianluigi Buffon, capo delegazione della Nazionale ed ex portiere azzurro campione del mondo 2006 e della Juventus. I rossoneri di casa devono, così, rimandare la vittoria al "Porta Elisa" che manca dallo scorso marzo. Assenti i tifosi della curva Ovest per protesta contro le squadre "B" dei grandi club, mentre, in gradinata i tifosi hanno appeso gli striscioni all’incontrario per lo stesso motivo. Nessuno della società presente in tribuna d’onore.
Gorgone non fa debuttare dal primo minuto il giovane Sasanelli in avanti assieme a Saporiti. A centrocampo si rivede Visconti al posto di Catanese. Anche Bonera, ex difensore del Milan e attuale trainer dell’Under 23, ha qualche problema di formazione.
La Pantera prova subito a partire con il piede giusto e, al 2’, Saporiti serve Gasbarro che, in corsa, entra in area di rigore, ma la sua conclusione termina alta. I lucchesi provano a fare un buon pressing, ma giocare su un terreno di gioco come quello del "Porta Elisa" è veramente difficile. Conclusione strozzata di Sasanelli al 18’, rasoterra sul primo palo di Raveyre che ci arriva senza problemi. Gli uomini di Gorgone sbloccano il match al 16’. Punizione dalla trequarti di Saporiti, il pallone rimbalza in area, ma nessuno la tocca ed il si insacca alle spalle del portiere del Milan. Gli uomini di Bonera rispondono al 23’ con una conclusione velleitaria di Zeroli. Proteste degli ospiti al 27’ per un’uscita di Palmisani al limite dell’area di rigore, per un presunto fallo sul ghanese Fall, marcato anche da Quirini: ma il direttore di gara fa proseguire l’azione senza intervenire.
Il ritmo inevitabilmente cala ed il Milan prova ad approfittarne, anche se non crea grandi occasioni in grado di impensierire Palmisani. Al 43’ ci prova Jimenez sugli sviluppi di un calcio d’angolo, ma il suo tiro viene deviato sopra la traversa. E, sugli sviluppi del tiro dalla bandierina, Hodzic, di testa, batte Palmisani da due passi, dopo che Camarda aveva prolungato il tiro. Il primo tempo termina in parità, con la Lucchese che, dopo un buon avvio, è calata vistosamente e si è fatta raggiungere allo scadere da un Milan che, alla lunga, è riuscito a venire fuori.
La ripresa inizia con gli stessi undici della prima frazione di gara per entrambe le formazioni. I rossoneri di casa provano a far girare palla, soprattutto sfruttando gli esterni, ma gli uomini di Bonera riescono, comunque, a contenerli senza grandi affanni. Al 7’ Sasanelli si divora un gol fatto; Saporiti crossa sul secondo palo, dove arriva il numero diciotto che calcia alto sopra la traversa. Si gioca con tanta confusione ed una serie di batti e ribatti, con il direttore di gara che lascia correre qualche fallo di troppo.
Il Milan torna pericolosamente in avanti al 17’ con Jimenez che calcia sul secondo palo, ma la palla termina sull’esterno della rete. Conclusione strozzata al 25’ di Camarda che termina fuori. La Lucchese si divora letteralmente il gol del vantaggio con un fraseggio Visconti-Tumbarello: quest’ultimo rimette al centro, ma non trova nessun compagno di squadra ed il Milan si rifugia in angolo.
Inizia la girandola delle sostituzioni, con Gorgone che prova a mandare in campo Selvini e Fedato per Sasanelli e Saporiti. Ma la partita sembra ormai incanalata sul binario del pareggio. I milanisti non spingono e provano a chiudere bene gli spazi, con i rossoneri della Lucchese che non riescono più a sfruttare le corsie esterne, complice anche un po’ di stanchezza. Sono cinque i minuti di recupero che servono a poco, perché il risultato non cambia. E, domenica, alle 17.15, la Lucchese giocherà al "Renato "Curi di Perugia, dove affronterà gli umbri.
Alessia Lombardi
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