Antenucci, la vita ricomincia a quarant’anni. Tre gol in due partite per il capitano spallino

Un segnale preciso a tutti quelli che lo consideravano troppo vecchio per poter fornire ancora un contributo importante alla causa

di Redazione Sport
17 settembre 2024
Capitan Antenucci in azione, subito dopo la rete a Sestri Levante (Foto Alive)

Capitan Antenucci in azione, subito dopo la rete a Sestri Levante (Foto Alive)

FERRARA

Da quando ha compiuto 40 anni, Mirco Antenucci ha segnato tre gol in due partite lanciando un segnale preciso a tutti quelli che lo consideravano troppo vecchio per poter fornire ancora un contributo importante alla causa della Spal. L’avvio di campionato del capitano è di quelli che davvero non ti aspetti: subito prezioso per cambiare l’inerzia del match con l’Ascoli al debutto (quando è entrato a mezz’ora dalla fine la squadra di Dossena perdeva 2-0 e poi ha acciuffato il pareggio), poi sempre titolare – anche a causa dell’infortunio di Ottar Karlsson – e capace di timbrare il cartellino tre volte negli ultimi 180 minuti. Una doppietta nel giorno del suo 40° compleanno (la Lega Pro gli ha assegnato ufficialmente anche il secondo gol, realizzato di testa con la palla che ha centrato la traversa e poi è finita in rete dopo aver colpito la schiena del portiere) che non è bastata per ottenere un risultato positivo contro la Lucchese e poi il gol che ha aperto le danze nell’incontro di Sestri Levante che finalmente ha regalato alla Spal la prima gioia della stagione.

Anche l’anno scorso Ante7 aveva iniziato il campionato in maniera positiva, con due reti nelle prime quattro giornate siglate contro Vis Pesaro e Cesena. Il capitano poi fu spremuto a lungo in seguito all’emergenza continua sul fronte offensivo, pagando inevitabilmente la stanchezza e l’involuzione della squadra. Tanto che il terzo gol di Antenucci arrivò a inizio febbraio contro la Recanatese, curiosamente nel giorno del ritorno di mister Di Carlo sulla panchina biancazzurra. Alla fine del campionato i gol di Antenucci sono stati cinque, un bottino da non disprezzare ma sicuramente non in linea con le aspettative del bomber che per l’ultima stagione da professionista (ha annunciato ufficialmente che a fine campionato appenderà le scarpette al chiodo) ha intenzione di stupire tutti. Ma quale sarà il ruolo di Ante7 nel corso del campionato? Teoricamente il titolare al centro dell’attacco è Karlsson, che lunedì prossimo contro il Carpi dovrebbe rientrare a pieno regime. Sembra da escludere un cambio di modulo – quantomeno dal primo minuto – e tanto meno lo spostamento sull’esterno del tridente di uno dei due centravanti. Con un Antenucci in questo stato di forma, mister Dossena potrebbe valutare un reinserimento graduale dell’islandese (out dalla prima giornata), col capitano che quindi partirebbe titolare per la quarta gara di fila. In prospettiva il punto di riferimento al centro dell’attacco dovrebbe tornare a essere Karlsson, a meno che Ante7 non continui a giocare e segnare in questo modo. Nel 4-3-3 c’è posto per uno solo dei due, però nel corso del campionato ci sarà modo anche di vederli giocare in tandem. E comunque anche un’eventuale staffetta tra le due punte se gestita nel modo giusto può diventare un’arma letale.

Stefano Manfredini

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