Atalanta-Juventus, finale di Coppa Italia tutta da vivere anche per i tifosi ciechi e ipovedenti
Grazie a “Connect Me Too”, il servizio di audiodescrizione, la partita di questa sera sarà inclusiva. Una cronaca iperdescrittiva racconterà ogni singolo dettaglio dal campo, dalle panchine e dalle tribune, permettendo a chi sarà in ascolto di vivere tutte le emozioni del match
![Finale di Coppa Italia inclusiva grazie a Connect Me too Finale di Coppa Italia inclusiva grazie a Connect Me too](https://sport.quotidiano.net/image-service/view/acePublic/alias/contentid/MjVlNzc1MTctZWMwZS00/0/finale-di-coppa-italia-inclusiva-grazie-a-connect-me-too.webp?f=16%3A9&q=1&w=1560)
Finale di Coppa Italia inclusiva grazie a Connect Me too
Il calcio abbatte le barriere e insieme a “Connect Me too” riesce a coinvolgere tutti gli appassionati. Il sistema di audiodescrizione inclusiva, sviluppato da CMT Translations, è stato scelto dalla Lega Serie A per rendere le partite di calcio accessibili anche ad alcune persone con disabilità visiva.
E’ il caso della finale di Coppa Italia Frecciarossa, che si disputerà tra Atalanta e Juventus questa sera alle 21 allo stadio Olimpico di Roma. Il match sarà fruibile anche a tifosi ciechi, ipovedenti e pluridisabili visivi, coinvolti dalla UICI (Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti), sezione Roma.
È con le finalità di abbattere le differenze tra le persone e di far vivere l’esperienza sportiva direttamente allo stadio che anche la Lega Serie A ha deciso di appoggiarsi a “Connect Me Too”, il sistema integrato di audiodescrizione che permette un’interconnessione, anche inclusiva, tra i partecipanti di un qualsiasi evento, in questo caso calcistico.
![Cronaca iper descrittiva attenta ai minimi dettagli](https://sport.quotidiano.net/image-service/view/acePublic/alias/contentid/Yzg4NmM4MzYtODNmYS00/0/cronaca-iper-descrittiva-attenta-ai-minimi-dettagli.webp?f=3%3A2&q=1&w=1560)
Come allo stadio
Il servizio, sviluppato da CMT Translations, è in grado di riportare fedelmente a chi è in ascolto, attraverso una cronaca iper descrittiva, non soltanto ciò che accade nel rettangolo di gioco ma anche a bordo campo, in panchina, sulle tribune e tra le tifoserie. In pratica, raccontando ogni singolo dettaglio, si riesce a valicare qualsiasi confine fisico creando un coinvolgimento totale degli ascoltatori.
Come funziona
![Connect Me Too, il servizio di audiodescrizione che abbatte le barriere](https://sport.quotidiano.net/image-service/view/acePublic/alias/contentid/NWM0MzdlZGItOTk1YS00/0/connect-me-too-il-servizio-di-audiodescrizione-che-abbatte-le-barriere.webp?f=3%3A2&q=1&w=1560)
Al tifoso che, invitato tramite la UICI di Roma, vorrà provare tutte le emozioni che solo l’esperienza dal vivo può regalare è richiesto semplicemente l’utilizzo del proprio smartphone e di cuffie/auricolari. “Ancora una volta il mondo del calcio si mobilita dimostrando una spiccata sensibilità, non affatto scontata, verso l’importante tematica della disabilità visiva - dichiara Tony D’Angelo, direttore commerciale di CMT Translations -. Concetti come partecipazione e inclusione si stanno affermando sempre più. Il coinvolgimento della Lega Serie A fa assolutamente bene al progetto, di cui siamo partner tecnologici e che, grazie al prestigio della finale di Coppa Italia, otterrà nuovamente grande rilevanza”.
Il sistema è stato già impiegato in molteplici occasioni da club di Serie A e B (Milan, Inter, Genoa, Lecce, Reggiana) e dalla nazionale azzurra, oltre che da squadre di basket (Pallacanestro Varese e Libertas Livorno).