Bartoccini è il re di Coppa. Festa Sansepolcro a Bastia

Vittoria di misura per gli uomini di Armillei contro il Cannara nella finalissima. Per i bianconeri un trofeo che mancava in bacheca: adesso testa al campionato.

di Redazione Sport
6 gennaio 2025
Vittoria di misura per gli uomini di Armillei contro il Cannara nella finalissima. Per i bianconeri un trofeo che mancava in bacheca: adesso testa al campionato.

Vittoria di misura per gli uomini di Armillei contro il Cannara nella finalissima. Per i bianconeri un trofeo che mancava in bacheca: adesso testa al campionato.

SANSEPOLCRO 1 CANNARA 0

SANSEPOLCRO (4-3-3): Vassallo; Carbonaro, Lorenzoni, Tersini, Merciari; Bruschi (78’ Mariotti), Gorini, Gennaioli (86’ Corsini); Quadroni (73’ Brizzi), Bartoccini (83’ Petricci), Pasquali (50’ Barculli). All. Armillei.

CANNARA (4-3-1-2): Stefanelli (73’ Liotti); Cardoni, Zanchi, Ricci, Bolletta (67’ Schvindt); Roselli, Camilletti, Montero; Ferrario Gonzales; Della Vedova (73’ Bertaina), Coccia (51’ Luparini). All. Ortolani.

Arbitro: Apuzzo di Terni.

Rete: 69’ Bartoccini.

Note: Espulso al 15’ pt Ferrario Gonzales per fallo di reazione.

BASTIA UMBRA – Il gradito regalo della Befana per il Sansepolcro è l’inedito trofeo che va a impreziosire ulteriormente la già ricca bacheca della società. Per la prima volta, infatti, la squadra bianconera si è aggiudicata la fase regionale umbra della Coppa Italia di Eccellenza, staccando in automatico anche il pass per quella nazionale. Il modo migliore per iniziare il 2025 sul rettangolo dello stadio Carlo Degli Esposti di Bastia Umbra, teatro di una finale in gara secca che i ragazzi di Antonio Armillei hanno vinto di misura (1-0) con il gol a ripresa inoltrata di Luca Bartoccini, giustiziere di un Cannara reo di essersi fatto del male da solo dopo appena 15 minuti dal via, quando la reazione di Ferrario Gonzales su Tersini è stata punita con il cartellino rosso.

A quel punto, con un uomo in meno e praticamente 80 minuti ancora davanti, il tecnico Ortolani ha dovuto rivedere il 4-3-1-2 in un 4-3-2 finalizzato in primis a contenere i tentativi degli avversari, in campo con il collaudato 4-3-3 e con la novità assoluta di Lorenzoni in difesa. I rossoblù hanno anche bussato alla porta di Vassallo: punizione di Bolletta al 27’, con Montero in traiettoria che ha costretto il portiere alla deviazione, mentre un Sansepolcro in lento crescendo ha risposto con un paio di tagli dal fondo, sul secondo dei quali – quello di Bruschi – è dovuto intervenire Ricci per salvare. Al rientro dagli spogliatoi, Armillei attende cinque minuti per dare spazio al frizzante Barculli, con la speranza che riesca a "spaccare" la partita; Ortolani risponde con Luparini per Coccia.

Sansepolcro più attivo, ma solo il classico episodio potrebbe rompere gli equilibri e al 69’ se lo crea sugli sviluppi di un angolo calciato da Gorini: palla recuperata da Gennaioli che, girata subito in area, rimbalza a terra e arriva sulla testa di Bartoccini, pronto a firmare in calce la rete che sarà poi quella decisiva. Il Cannara riparte a testa bassa e con orgoglio: al 72’, Vassallo compie l’unico vero intervento del match, rispondendo di piede al nuovo entrato Bertaina, che in pieno recupero tenta il pallonetto, con l’estremo bianconero ancora attento. Al 93’, infine, Mariotti, si divora il 2-0 a tu per tu con Liotti, che gli tocca la sfera sul palo esterno. Poco male: al triplice fischio, esplode la gioia dei 300 sostenitori bianconeri in tribuna, con tanto di cerimonia protocollare. Il primo atto della doppia sfida va al Sansepolcro e intanto il Cannara prepara già il riscatto nella sfida casalinga di campionato, in programma domenica prossima sempre contro Gorini e compagni.

Claudio Roselli

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