Biagi "Potevo fare di più, ma il morale è alto"
Il centrocampista del Ravenna è felice del 3-0 alla Sammaurese ma fa autocritica: "A volte sono stato impreciso, settimana non facile"
Fra i protagonisti del successo per 3-0 di domenica al ‘Macrelli’ di San Mauro Pascoli, Simone Biagi ha confermato di essere una delle pedine di peso dello scacchiere di mister Mauro Antonioli. Schierato play basso, il ventisettenne centrocampista aretino ha dettato tempi e modi nella verticalizzazione della manovra, ma non è stato del tutto soddisfatto della propria prestazione: "Ho giocato bene e ho corso tanto, ma, forse, sono andato meglio la domenica precedente contro il Prato. Ringrazio per i complimenti, ma faccio un po’ di autocritica, perché ho sbagliato qualcosa di troppo. Avrei potuto essere più preciso in diversi frangenti. Il fondo del terreno? Sì, quello del ‘Macrelli’ non è il massimo, ma non lo era anche per i nostri avversari. L’importante è aver vinto, peraltro meritatamente e senza patemi. Resta comunque la fiducia che una vittoria riesce a generare, del resto abbiamo tutta un campionato davanti".
Il primo successo stagionale, che era sfuggito in maniera incredibile 7 giorni prima col Prato, ha rimesso a posto molte cose: "È una vittoria molto importante – ha proseguito Biagi – soprattutto dopo la sconfitta di domenica scorsa. Col Prato, infatti, eravamo usciti dal campo senza punti, quando in realtà avremmo meritato molto di più. A San Mauro Pascoli c’era da vincere a tutti i costi e lo abbiamo fatto. È un successo che fa bene, che aiuta il morale di tutti i singoli e della squadra. Abbiamo trascorso una settimana non facile dal punto di vista dell’umore. Eravamo arrabbiati, infatti, per una sconfitta del tutto immeritata".
Nel nuovo centrocampo giallorosso, mister Antonioli ha ritagliato un compito ben preciso per Biagi: "Il centrale davanti alla difesa è un ruolo che ho già ricoperto in passato, così come posso giocare in un centrocampo a due. Non ci sono controindicazioni nemmeno nel ruolo di mezzala. La posizione insomma non è un problema. Sto progressivamente entrando in forma, anche se, contro la Sammaurese, ho giocato con un problemino alla schiena che mi porto dietro da una settimana. Con un po’ di antidolorifico è passato tutto". Biagi è stato sostituito da Matteo Mandorlini dopo un’ora di gioco: "Anche la sostituzione non è un problema. Chi entra, entra, siamo tutti forti. Così come, tutti possiamo dare una mano alla causa". Per il percorso professionale di Biagi, il Ravenna 2024-25 è una sorta di ‘anno zero’: "Effettivamente mi devo resettare. L’anno scorso, quando ero al Latina, mi sono rotto l’omero, e ho subito due operazioni importanti al braccio sinistro per un infortunio in allenamento. Adesso per è tutto passato". Ed ora, sotto col match di domenica al Benelli contro il Tuttocuoio.
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