Big match Sasso-Progresso. Un derby che vale doppio
Serie D Le squadre sono separate in classifica solamente da due punti. Sia Pedrelli che Marchini vogliono il primo brindisi dell’anno dopo mesi difficili.
Prende il via con un attesissimo derby tutto bolognese il girone di ritorno del campionato di Serie D. Alle 14,30, al ‘Carbonchi’ di Sasso Marconi, si affronteranno infatti i padroni di casa guidati da Ivan Pedrelli e il Progresso di Davide Marchini. Separate in classifica da appena due punti, le due squadre hanno concluso il 2024 in maniera diametralmente opposta. I gialloblù hanno salutato il vecchio anno con un pareggio nel derby casalingo contro il Corticella che ha interrotto la striscia negativa di ben cinque sconfitte consecutive. Il team di Castel Maggiore, pur essendo uscito sconfitto di misura dalla difficilissima trasferta andata in scena sul campo della corazzata Ravenna (2-1), ha invece saputo sopperire, nell’ultimo periodo, a una partenza ad handicap (quattro sconfitte nelle prime quattro), tant’è che, pur dovendosi misurare con una classifica cortissima, i rossoblù sono al momento fuori dalla zona playout (seppur a pari-merito).
Anche le statistiche raccontano di due compagini completamente diverse. Il Sasso segna con grande regolarità (sesto migliore attacco del girone con 20 gol all’attivo) ma, allo stesso tempo, subisce molto (settima peggior retroguardia) mentre il Progresso sta davvero dimostrando di non avere mezze misure.
E’ vero che, con appena 8 reti segnate in 17 partite, quello di Marchini è in assoluto il peggior reparto avanzato del raggruppamento D, ma è altrettanto vero che, con appena 14 gol subìti, la retroguardia rossoblù risulta al momento la sesta migliore del campionato alle spalle, solamente, delle prime cinque della classe Forlì, Ravenna, Tau Altopascio, Lentigione e Pistoiese.
Insomma, è lecito attendersi un derby dall’esito tutt’altro che scontato e in cui, come molto spesso accade, a fare la differenza potrebbero essere i dettagli. E’ evidente che, per entrambe le squadre, iniziare l’anno con il piede giusto rappresenterebbe il migliore viatico in vista di un girone di ritorno che si preannuncia estremamente complicato. Inaugurare il 2025 vincendo un derby, peraltro contro una diretta rivale per la salvezza, non avrebbe valore solamente dal punto di vista della classifica, ma anche e soprattutto a livello morale.
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