Cade il fattore trasferta per il Rimini. Ora al ’Neri’ per abbattere la Torres

I biancorossi non vanno oltre i quattro risultati utili consecutivi per la seconda volta di fila da inizio stagione

di DONATELLA FILIPPI -
5 novembre 2024
Cade il fattore trasferta per il Rimini. Ora al ’Neri’ per abbattere la Torres

Antonio Buscè, mister del Rimini, alla sua prima stagione in biancorosso e prima alla guida di una squadra di professionisti

Una sconfitta dopo quattro risultati utili consecutivi contro la Spal. Una sconfitta dopo quattro risultati utili consecutivi contro il Gubbio. Non è riuscito ad andare oltre sin qui il Rimini di Antonio Buscè. E in entrambi i casi, al ’Neri’ contro la squadra di Ferrara e al ’Barbetti’ sabato scorso contro gli umbri, i biancorossi hanno molti rimpianti. Perché, pensandoci e ripensandoci, non ci sarebbero voluti i salti mortali per mandare ancora più in crisi un Gubbio già invaso dalle preoccupazioni. E che, in fin dei conti, non ha fatto granchè per buttarsele alle spalle. Ma il Rimini è stato capace di produrre ancora meno. Dando l’impressione, a un certo punto, di accontentarsi di un punticino. Se questo è davvero stato, anche inconsciamente, il pensiero biancorosso, poi la punizione è arrivata a tempo scaduto con quel gol di Fossati che ha fatto letteralmente finire in ginocchio il Rimini. Il primo ko esterno della stagione arriva, così, in maniera dolorosissima, dopo tante imprese in viaggio.

E dove i biancorossi hanno costruito gran parte della propria fortuna in questa prima parte di stagione. Un ko arrivato dopo sei risultati utili in trasferta, vittorie di Perugia e Ascoli comprese. Ora dovrà essere il ’Romeo Neri’ a dare la spinta alla squadra di Buscè. Perché domenica in Piazzale del Popolo busserà la Torres, la seconda della classe, una delle squadre da battere. Una prova di fuoco ‘casalinga’ per i biancorossi che con le big sin qui al ’Neri’ non hanno mai raccolto granchè. Avranno una lunga settimana di tempo capitan Colombi e compagni per preparare la gara di cartello. Che si giocherà in un orario insolito, quello del pranzo. Appuntamento fissato per le 12.30, senza nemmeno il rischio di non digerire la tagliatella domenicale. Che i tifosi biancorossi, che a Gubbio sono stati costretti a saltare la trasferta, sperano di gustarsi qualche ora più tardi. Con la pancia già piena di punti. Buscè, dalla sua, spera di arrivarci con qualche uomo in più a disposizione. Ma sembra difficile che, da qui a domenica, Cioffi, Malagrida o Gorelli possano buttarsi alle spalle gli infortuni che li stanno costringendo ai box da diverse settimane.

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