Calcio Coppa Provinciale di Terza Categoria: la finalissima. La Virtus Chianciano piega il Buonconvento e fa festa. Endri Sina e Omar Bojang mettono la firma sull’impresa
virtus CHIANCIANO 2 BUONCONVENTO 0 MONTEPULCIANO – È la Virtus Chianciano a conquistare la Coppa provinciale di Terza categoria. La formazione...

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MONTEPULCIANO – È la Virtus Chianciano a conquistare la Coppa provinciale di Terza categoria. La formazione termale è riuscita a imporsi col punteggio di 2-0 nella gara decisiva disputata ieri sera sul rettangolo di Montepulciano con il Buonconvento davanti a una bella cornice di pubblico. Appassionati accorsi al Bonelli per il match decisivo per l’assegnazione del trofeo. Una rete per tempo determinano il verdetto a favore del collettivo viola, anche se all’undici della Valdarbia non mancano le opportunità per ridurre lo svantaggio. Due formazioni che raggiungono l’atto conclusivo (si dice, senza usare frasi fatte), che sarebbero meritevoli entrambe del titolo. E così potremmo aggiungere per le contendenti di questa edizione della Coppa, anche se a conti fatti è stata davvero la Virtus Chianciano a produrre le migliori opportunità e a concretizzarle, per la grande soddisfazione dell’entourage caro al presidente Marco Virgini. La gioia degli appassionati sostenitori della Virtus Chianciano spinge il team di mister Mearini in direzione dell’ambito traguardo. La città riassapora così in qualche misura i fasti antichi del tempo in cui il sodalizio virtussino era arrivato a mettersi in evidenza nei dilettanti nazionali, o meglio nell’allora Interregionale. Una prestazione notevole, sul campo di gioco di Montepulciano, proietta dunque Chianciano sul tetto della provincia nel tabellone di Coppa, anche se il Buonconvento è rimasto in partita fino in fondo e non ha esitato a provare a modificare gli scenari di un match in salita nella sfida in notturna allo stadio Bonelli. Complimenti insomma alla Virtus Chianciano e ai suoi realizzatori, Endri Sina e Omar Bojang, una firma per ogni frazione di gioco. Ma allo tempo massimo rispetto nei confronti del Buonconvento, autore di una prova gagliarda e tradito anche da eventi sfortunati nei novanta minuti dell’atto determinante della manifestazione. La Virtus Chianciano può dunque alzare al cielo la Coppa, a coronamento di un cammino a base di compattezza e forza di volontà. La prova della finale è il giusto sigillo a un lavoro d’équipe foriero di soddisfazioni per l’intero ambiente, capace di inserire questo successo nell’albo d’oro. Manca forse un penalty al Buonconvento nel computo dei novanta minuti, nella cronaca della sfida terminata con il primo posto della Virtus Chianciano, accompagnata dagli applausi e dai festeggiamenti dei suoi appassionati sostenitori fedeli alla tradizione del calcio della città termale.
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