Le prospettive dei rossoblù. A Marco Falso il premio nazionale “Maurizio Mattei“: "Un uomo speciale e anche un talent scout»
CIVITANOVA "Il Teramo è fortissimo e non si è rassegnato al secondo posto, ma questa Civitanovese è una squadra completa...

CIVITANOVA "Il Teramo è fortissimo e non si è rassegnato al secondo posto, ma questa Civitanovese è una squadra completa...
CIVITANOVA"Il Teramo è fortissimo e non si è rassegnato al secondo posto, ma questa Civitanovese è una squadra completa in tutti i reparti e può fare bene". È quanto afferma Domenico Izzotti, ex allenatore delle due formazioni che domenica alle 14.30 si sfideranno al Polisportivo. "Una partita – giudica Izzotti – delicata per entrambi. Comunque tiferò Civitanovese, anche per l’amicizia che mi lega al ds Claudio Cicchi. Quando vengo al Polisportivo sono sempre ben accolto e questo mi fa molto piacere". Il team rossoblù, quartultimo a quota 29, dovrà vedersela con i biancorossi, secondi a -9 lunghezze dalla capolista Samb. "La vittoria sarebbe l’ideale, ma – analizza l’ex tecnico – anche il pareggio non sarebbe drammatico considerando la forza dell’avversario. I biancorossi, invece, penseranno soltanto ai tre punti dato che proveranno fino all’ultimo ad insidiare la Samb". Izzotti, che conosce bene la formazione abruzzese, è in grado di dare una possibile chiave di lettura del match: "L’allenatore Pomante, che è solito adottare il 3-4-3, vorrà un atteggiamento aggressivo. Questo può rappresentare un vantaggio per la squadra di Senigagliesi che potrà sfruttare la fase di rimessa, ma bisognerà prestare attenzione a giocatori come Galesio o Pavone. Occhio anche ad Angiulli sui calci da fermo. C’è da dire, però, che i biancorossi soffrono un po’ i campi d’erba". All’andata finì 2-2. "Quel giorno – spiega poi Izzotti – ero allo stadio Bonolis. La Civitanovese mi destò un’ottima impressione considerando che in casa i biancorossi hanno asfaltato molte squadre. Ho visto i rossoblù in azione anche contro la Samb, sia nella gara di campionato che nell’amichevole estiva. Dissi a Cicchi che era stata allestita un’ottima squadra, poi non so cosa abbia portato ai risultati negativi. Non mi capacito di come possa trovarsi in quella posizione. Conosco Diop e Foglia che sono ottimi giocatori, Visciano merita un monumento per quanto corre, nonostante sia il più anziano". Infine Izzotti affida a queste colonne una riflessione: "Civitanova – conclude – è una bella piazza. I tifosi ti lasciano lavorare se fai bene, poi è normale criticare quando i risultati non arrivano. Tuttavia credo sia un errore contestare il presidente Profili. Di questi tempi non è facile trovare uno che ci dedichi tempo, risorse e passione in questo modo".
Francesco Rossetti
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