Calcio femminile Eccellenza. La Fiamma vuole riaccendersi per sognare

Di proclami non se ne fanno, il profilo resta basso. La certezza è che si ricomincia dell’ottavo posto dello scorso campionato di Eccellenza, cioè la quarta serie del calcio femminile nazionale. Un piazzamento che la Fiammamonza, un bel capitolo nelle vicende di questa disciplina per via all’accoppiata scudetto-Supercoppa messa in bacheca nel 2006, proverà comunque a migliorare. Nella precedente annata la Fiammamonza totalizzò 48 punti, conseguenza di un percorso fatto di 15 successi, 3 pareggi e 12 sconfitte. La società ha affidato al seregnese Salvatore Bifulco, classe 1993, il compito di inseguire un piazzamento migliore. Bifulco, già alla Fiamma due stagioni fa, sostituisce Agostino Zagaria. Il neo tecnico biancorosso ha un curriculum fatto di esperienze alla Folgore Caratese, al settore femminile del Monza e al Real Meda. La rosa della Fiamma è stata irrobustita con gli arrivi del difensore Gaia Bruno (2003), della centrocampista Camilla Moroni (2001) e dell’esterno d’attacco Caterina Colombo (2001). Sono state promosse in prima squadra dalla formazione juniores, inoltre, la centrocampista Sara Radaelli e l’attaccante Vittoria Prazzoli, entrambe classe 2004.

L’organico del precedente campionato è stato confermato. Qui, per scovare nuovi talenti, hanno sempre avuto una particolare sensibilità. Nella nazionale italiana e in Serie A, per esempio, giocano tre ex della Fiamma: Michela Cambiaghi (Inter), Benedetta Glionna (Roma) e Sofia Cantore (Juventus). "In questa società - spiega Bifulco - c’è in effetti un senso di appartenenza a una società che ha fatto la storia del calcio femminile. Le nostre ambizioni? Puntiamo a fare meglio dello scorso campionato. In primavera vedremo come sarà la classifica". Il campionato inizierà l’8 settembre.

Gianni Gresio