Calcio Presi Lisi e Donati. La Pontremolese si rafforza

La Pontremolese non si è arresa di fronte all’incedibilità di Pier Luigi Lisi dichiarata nei caldi mesi ferragostani da parte dell’allora area tecnica del Serricciolo. Simone Lecchini, ditti della Pontremolese, sosteneva in estate di "aver fatto tutto quanto il possibile per scritturare il calciatore lunigianese" e che, qualora in futuro si fosse riaperto uno spiraglio, ci avrebbe riprovato. Una prima scelta avallata anche dal tecnico Matteo Verdi. Detto fatto. La tenacia e la pazienza di Lecchini sono state premiate. In questi giorni il direttore tecnico azzurro è tornato... sul luogo del delitto ed ha chiuso la trattativa. Pier Luigi Lisi, da mercoledì sera, è un giocatore della Pontremolese, seppure in prestito. Il venticinquenne di Aulla, fluidificante di entrambi i binari, è ufficialmente della società di Piazza Caduti di Superga del presidente Aprili, finalmente sorridente per aver scritturato un giocatore ’made in Lunigiana’.

Dopo aver preso Mengali e perso Alessandro Bernieri, che ha chiesto e ottenuto di passare in forza al Mulazzo, il dt della Pontremolese, vistosi costretto a tornare sul mercato, all’ultimo tuffo, prima di vederselo sfilare, ha vestito d’azzurro anche il jolly Lorenzo Donati dal Capezzano. Anche in questo caso Lecchini ha trovato convergenza su un identikit ben preciso, di livello, dotato di rapidità di pensiero, buttandosi sul giocatore versiliese assicurandolo alle dipendenze dell’allenatore Verdi. La firma è scattata ieri l’altro alla presenza della segretaria Cristina e del vice presidente Michele Beghini. A meno di mezzora dalla chiusura del mercato di riparazione, il Mulazzo avrebbe proposto alla Pontremolese lo scambio Bortolasi-Mancini. Nessuna conferma né smentita. Enrico Baldini