Calcio, Prima Categoria. Pifferi alla ricerca di un’altra impresa
Enrico Pifferi, esperto dirigente sportivo, si unisce al Savena di Prima Categoria per una nuova sfida. Con esperienza e ambizione, punta a costruire una squadra di successo con valori etici solidi. Il club, in crescita, mira a continuare la sua scalata nel calcio dilettantistico.
Enrico Pifferi da quasi 35 anni gira per i campi dilettantistici. Prima da direttore sportivo, poi da team manager, ora da collante fra il club, la squadra e il resto della dirigenza con compiti più ampi. Quella di Enrico è una carriera lunga, zeppa di soddisfazioni in club come Castel Del Rio, Sant’Antonio, Borgo Tossignano, Libertas Castel San Pietro, Dozzese, Stella Azzurra.
La prossima tappa della carriera di Pifferi è il Savena di Prima Categoria. Una neopromossa che sta scalando il ranking regionale: "Il Savena è club ben organizzata – commenta Pifferi – e offre tanti servizi ai giocatori. Sono sensibili alla comunicazione e mostrano fondamenta solide a livello di impianti e un discreto budget certificato per allestire un buon organico. Mi è sembrata una bella avventura e una bella sfida da raccogliere. Spero di divertirmi nella nuova società dove ritrovo degli amici".
Nel corso della avventura il dirigente ha vinto 7 campionati. Al Savena lavorerà con i presidenti Corrente e Zita in collaborazione con il direttore sportivo Marco Lacci.
"Nella mia nuova squadra supporterò il diesse nella costruzione del roster, un compito simile l’ho già svolto in altre squadre nel recente passato. Poi farò da filtro fra giocatori e società, potenzierò la visibilità con interviste e video durante la stagione".
Il Savena arriva da una promozione dietro l’altra, l’ambizione è quella di salire ancora. Il calcio mercato è già aperto e si sta rinnovando l’organico.
"Cercheremo uomini interessati al progetto e siano funzionali, ma anche che forniscano garanzie non solo dal punto di vista tecnico-tattico, ma soprattutto che abbiano un grande spessore etico. Questo aspetto ci interessa molto e varrà tanto nella costruzione della nuova squadra".
Il nuovo club di Pifferi arriva da due campionati vinti, la società giocherà a Ozzano in una nuova casa: "Una vittoria dipende sempre da tanti fattori, il modo di vivere e intendere questo sport da parte della proprietà è un’ottima base per raccogliere frutti. Occorre sempre un po’ di fortuna per non cadere nel parossismo".
Nell’ultima stagione alla Dozzese è arrivata una salvezza: "Con la qualità degli elementi era lecito aspettarsi di più, però come neopromossa l’obiettivo era conservare la Prima Categoria. Dobbiamo essere soddisfatti".
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