Calcio Seconda categoria: ma Fivizzanese e Montignoso sono lì. Adesso comanda la Carrarese Giovani

La Carrarese Giovani è al primo posto della classifica di Seconda Categoria dopo 14 giornate, seguita da Fivizzanese e Montignoso. Il ds Vacca sottolinea l'importanza di rimanere concentrati e lavorare sodo per raggiungere l'obbiettivo.

di Redazione Sport
28 dicembre 2023

Adesso comanda la Carrarese Giovani

Il campionato di Seconda categoria che ha recuperato l’ottava giornata dell’andata è andato in vacanza per le feste natalizie eleggendo dopo quattordici giornate sul podio più alto della classifica, e non tanto a sorpresa, la Carrarese Giovani. I marmiferi di Mauro Nardini impegnati nel big match contro l’ex reginetta del torneo Fivizzanese sì impongono per 2-0 sulla squadra luniguianese che ha giocato con un uomo in meno per quasi un’ora. In buona sostanza il campionato di Seconda si congeda dal 2023 con un nuovo volto ai piani nobili della classifica che nel breve spazio di due punti racchiude tre squadre: la portaerei Carrarese Giovani (32 punti), che nel mercato di riparazione si è dotata di prospetti importanti quali Papi, Buffa e Venturini, poi a quota 31 la Fivizzanese e, a due punti, la matricola, che qualcuno non a torto ha definito ’terribile’ Montignoso passato sul campo dell’Atletico Carrara con un rotondo 4-0. Un successo quello dei rossoblù che evidenzia tutte le potenzialità della squadra di Alberti che si annuncia a dare battaglia al duo che gli sta sopra.

"Sapevamo – afferma il ds della capoclasse Marco Vacca – che avremmo incontrato una Fivizzanese molto agguerrita e così è stato. È stata una partita equilibrata, dove non si è visto il dominio di una squadra sull’altra, tutto sommato non si è rischiato quasi mai, il fatto che loro sono rimasti in 10 sicuramente ci può aver agevolato ma nonostante ciò la Fivizzanese non si è disunita ed è rimasta in partita, sono molto soddisfatto dei ragazzi e dell’impegno che stanno mettendo tutte le settimane per raggiungere l’obbiettivo". Chiudete l’anno vecchio con la bandiera gialloblù che sventola sul pennone più alto? "Tutti noi sappiamo che non abbiamo fatto ancora nulla e che restano ancora tanti Gpm da scalare –conclude – questi sono giorni di euforia ma noi abbiamo l’obbligo di rimanere concentrati e continuare a lavorare come stiamo facendo. Per carità adesso non dobbiamo montarci la testa, la strada è ancora lunga, alla fine mancano 16 giornate".

Ebal.

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