Calcio serie D: secondo il club falsata l’ultima gara. L’Imolese non ci sta e punta il dito contro l’arbitro: "Grave e palese errore tecnico, facciamo ricorso»
L’infuocato post-partita di Imolese-Cittadella Vis Modena e le dichiarazioni del ds rossoblù Ulisse Savini al termine della gara hanno portato...
L’infuocato post-partita di Imolese-Cittadella Vis Modena e le dichiarazioni del ds rossoblù Ulisse Savini al termine della gara hanno portato a fatti, concreti, e cioè alla richiesta di ricorso da parte della società "per grave e palese errore tecnico arbitrale". Così si legge nel comunicato del club e che fa riferimento all’episodio con protagonista Sebastian Elefante, espulso nel recupero del primo tempo. Il difensore rossoblù, già ammonito e uscito momentaneamente dal campo per uno scontro di gioco, secondo il direttore di gara (Meta di Vicenza), è rientrato in campo senza rispettare le corrette modalità. Un’interpretazione che invece l’Imolese contesta. La squadra di D’Amore, in quel momento avanti 2-0, si è poi fatta rimontare nella ripresa dagli emiliani (2-2).
"La società Imolese Calcio 1919, a seguito dell’ennesimo arbitraggio non all’altezza della situazione e palesemente condizionante la gara, chiede che lo stesso rispetto che la nostra società ha sempre dimostrato presso tutti gli Organi Federativi, Arbitrali e Governativi, venga riservato anche alla nostra società – questa la parte restante del comunicato –. Il susseguirsi di episodi equivoci, e segnatamente sfavorevoli, mette a dura prova la nostra fiducia nei confronti di chi la domenica viene a decidere le nostre sorti. Tutti noi possiamo sbagliare e nessuno deve essere condannato, ma quando gli errori diventano molteplici e contrari all’evidenza dei fatti, abbiamo il dovere di fermarci e farci una domanda sul perché accade. É troppo semplice ricondurre tutto alla semplice casualità. Non ci caschiamo più". Sono attese presto novità.
Giovanni Poggi
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