Carpi batte Ternana: Casarini sigla la salvezza e avvicina i playoff
Federico Casarini segna il gol decisivo contro la Ternana, garantendo la salvezza matematica al Carpi e avvicinando i playoff.

Casarini segna il gol partita. a Terni: salvezza matematica (foto Torelli)
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TERNANA (4-2-3-1): Vannucchi; Casasola, Maestrelli, Fazzi, Tito; De Boer, Corradini (39’st Damiani); Donati, Aloi (17’st Curcio), Millico (27’st Martella); Cianci (29’st Ferrante). A disp. Vitali, Capuano, Bellavigna, Bonugli, Ciammaglichella, Donnarumma. All. Liverani
CARPI (4-3-1-2): Sorzi; Rossini, Zagnoni, Calanca (30’st Tcheuna), Rigo; Amayah, Mandelli (46’st Figoli), Campagna (30’st Casarini); Cortesi; Fossati (1’st Puletto), Gerbi (22’st Stanzani). A disp. Theiner, Lorenzi, Panelli, Verza, Cecotti, Visani, Saporetti. All. Serpini
Arbitro: Manzo di Torre Annunziata
Reti: 43’st Casarini
Note: spettatori totali 4.490, di cui 2.223 abbonati. Espulso al 26’st Maestrelli per gioco scorretto. Ammoniti Millico, Rossini. Angoli 4-1. Recupero 3’pt e 5’st
Ci pensa un carpigiano doc, che non segnava da 2 anni e mezzo, a mettere la ciliegina sulla grande stagione del Carpi. La prima rete stagionale di Federico Casarini vale il colpo grosso di Terni, che certifica la salvezza matematica dei biancorossi con 3 turni di anticipo e lancia la squadra di Serpini a -2 dalla zona playoff, che potrebbe diventare -1 se domani sera il Rimini vincesse la Coppa Italia.
La sesta vittoria esterna della stagione è un capolavoro tattico del tecnico di Castelfranco, che lascia alla Ternana seconda della classe un paio di occasioni nei primi 45’, poi nella ripresa prende in mano il gioco e colpisce nel finale sfruttando la superiorità numerica. Con le novità Rossini, Calanca (titolare dopo 3 mesi), Amayah, Campagna, Cortesi e Fossati rispetto al Gubbio, il tecnico pesca dalla panchina i jolly di giornata, Stanzani che fa subito espellere il suo marcatore Maestrelli e Casarini, che ci mette 13’ dall’ingresso a firmare il gol-partita. La verità è che la squadra del debuttante Liverani non ha mai dato la sensazione di dominio, nemmeno nei primi 45’ in cui ha creato qualcosa. Anzi, è stato di Vannucchi il primo grande intervento per dire di no a Rossini da due passi, dopo la sponda di Calanca. Il Carpi, con Cortesi dietro alle due punte, ha sofferto solo la fisicità dell’ex Cianci, bravo a servire De Boer (attento Sorzi), a innescare il tap in alto di Aloi dal dischetto e a chiamare Sorzi alla grande parata su punizione, poco dopo quella coi piedi di puro istinto sul tiro deviato di Corradini. Una manciata di pericoli tutti concentrati in quei 20’ perché nella ripresa, col lavoro implacabile di Amayah in cesello e il tandem Zagnoni-Calanca insuperabile, il Carpi pur perdendo Fossati per infortunio non ha mai sofferto. Puletto (punizione alta) e Gerbi due volte hanno tenuto la difesa umbra sul chi vive, poi l’episodio chiave del rosso a Maestrelli per frenare Stanzani lanciato a rete dopo la magia di Cortesi ha girato del tutto la gara. E con l’Entella che vinceva 2-0 a Campobasso la Ternana ha perso il filo, facendosi infilare dal rimorchio centrale di Casarini dopo lo scambio Stanzani-Mandelli.
Difficile chiedere di più a questo gruppo dopo una salvezza in carrozza a 270’ dalla fine, ma se è rimasta un po’ di benzina ci sarebbe un playoff da provare ad agganciare.
Davide Setti
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