Carpi e Legnago si fermano sullo 0-0: playoff più lontani per i biancorossi
Carpi e Legnago pareggiano 0-0 in una gara intensa. I biancorossi colpiscono due pali e vedono sfumare il sorpasso playoff.

Gerbi al tiro (Daniele Lugli)
Carpi 0 Legnago 0
(4-3-1-2): Sorzi; Rossini, Zagnoni, Calanca (40’st Verza), Rigo; Mandelli, Amayah (9’st Figoli), Casarini (40’st Campagna); Cortesi; Stanzani (22’st Saporetti), Gerbi (9’st Sall). A disp. Lorenzi, Theiner, Panelli, Cecotti, Visani, Contiliano, Puletto, Petito. All. Serpini.
LEGNAGO (4-3-1-2): Perucchini; Tanco, Ampollini, Noce, Muteba; Zanetti, Bombagi, Leoncini (34’st Morello); Dore (29’st Casarotti); Franzolini, Basso Ricci (29’st Spalluto). A disp. Rigon, Bajari, Tonica, Koblar, Ruggeri, Gazzola, Svidercoschi. All. Bagatti.
Arbitro: Maccorin di Pordenone
Note: paganti 250, abbonati 470. Ammoniti Gerbi, Noce, Spalluto, Sall. Angoli 6-4. Recupero 1’pt e 4’st
Se c’era un risultato che Carpi e Legnago non meritavano era proprio lo 0-0, che serve poco a entrambe per i rispettivi obiettivi e non dà merito all’intensa gara di entrambe. Sfuma il triplo sorpasso dei biancorossi in zona playoff, bloccati dai due legni colpiti da Stanzani e Mandelli, uno per tempo, e dalle parate di Perucchini. Nel finale poi è stato Sorzi a salvare almeno il pari che ora obbliga la squadra di Serpini a fare il pieno (4 punti almeno) fra Torres e Sestri per avere qualche chance di entrare negli spareggi.
Nel Carpi ci sono Amayah e Stanzani dal 1’ rispetto a Terni, con Cortesi dietro le punte. Il Legnago attacca alto e impedisce al Carpi di giocare, i biancorossi però trovano corridoi con i lanci. Su uno di questi dopo 2’ Mandelli imbuca per Stanzani che spara forte centrando il palo. I veneti rispondono col tiro fuori di Muteba, poi sul triangolo Cortesi-Stanzani-Cortesi il destro del fantasista è debole. La chance per il vantaggio capita poco dopo sui piedi di Franzolini, che calcia a salve centrale dal dischetto dopo l’ottimo sfondamento di Dore a destra. Servono un po’ di minuti ai biancorossi per eludere la pressione alta ordinata da Bagatti, ma nel finale di tempo gli spazi ci sono. Cortesi però dopo aver saltato l’uomo sceglie il tiro cross invece che la stoccata e nessuno ci arriva, poi è Noce in scivolata a rischiare il clamoroso autogol sul cross teso di Rossini e nel finale Gerbi col mancino, dopo lo scambio con Stanzani, chiama al lavoro Perucchini.
Il Carpi sale di tono, come la pioggia nella ripresa. Casarini colpisce debole in avvio, poi Amayah dal limite salta ancora Perucchini. Serpini si gioca Sall e Figoli pi anche Saporetti, il Legnago sfiora il bersaglio di testa su corner con Noce. I biancorossi ora sono padroni del campo, Calanca di testa obbliga a un altro miracolo Perucchini, poi da fuori Mandelli fa tremare ancora il palo dal limite e poco dopo Cortesi sbaglia il tocco finale in un contropiede tre contro due al limite. Il Legnago non esce più e Perucchini con un colpo di reni toglie dalla porta il tiro cross di Rossini. Nel finale gli spazi sono per il Legnago che chiama Sorzi al grande riflesso sul colpo di testa di Spalluto e poi lo stesso Sorzi viene caricato in uscita prima che Noce depositi in rete,. C’è spazio anche per la girata al 95’ di Sall ancora parata da Perucchini e poi resta uno 0-0 ingiusto e inutile.
Davide Setti
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