Carpi, è mancato il guizzo. Buon pari, non per i playoff

Un gol di Rigo rimonta il Pineto. Già raggiunta quota 40 punti, obiettivo stagionale. Ma arriva anche il sorpasso in classifica del Gubbio, che ha vinto a Rimini.

di DAVIDE SETTI
16 marzo 2025
Il gol di Rigo che è valso alla truppa di Serpini un punto (foto Ac Carpi)

Il gol di Rigo che è valso alla truppa di Serpini un punto (foto Ac Carpi)

carpi

1

pineto

1

CARPI (4-3-1-2): Sorzi; Rossini, Zagnoni, Panelli, Rigo; Amayah (32’st Figoli), Mandelli (21’st Casarini), Campagna; Cortesi (21’st Saporetti); Fossati (9’st Puletto), Sall (32’st Stanzani). A disp. Lorenzi, Theiner, Calanca, Verza, Cecotti, Tcheuna, Visani. All. Serpini.

PINETO (4-3-3): Tonti; Baggi, Marafini, De Santis (47’st Giannini), Borsoi; Tunjov (21’st Gatto), Amadio (47’st Nebuloso), Schirone; Chakir (21’st Marrancone), Gambale (21’st Fabrizi), Bruzzaniti. A disp. Marone, Barretta, Stambolliu, Ienco, Lombardi, Di Giampietro. All. Tisci. Arbitro: Viapana di Catanzaro

Reti: 10’ Schirone, 42’ Rigo Note: spettatori paganti 400, abbonati 470. Ammoniti Schirone, Fabrizi. Angoli 3-6. Recupero 0’pt e 5’st

di Davide Setti

CARPI

Ci sono tante prospettive per guardare l’1-1 fra Carpi e Pineto. C’è quella che fa sorridere, perché in 7 giorni i biancorossi hanno raccolto 7 punti contro tre delle prime sette in classifica, hanno eguagliato con 4 risultati utili la loro miglior striscia (facendo anche 2 punti in più) e a 6 gare dalla fine hanno già toccato quella quota 40 (+11 sulla salvezza) che era l’obiettivo di inizio stagione.

E poi c’è la prospettiva che lascia un po’ di amaro in bocca, perché contro gli abruzzesi la squadra di Serpini è andata sotto in mischia, ha recuperato con un tiro deviato di Rigo e nella ripresa, nonostante il dominio, non ha trovato il guizzo nei 16 metri finali e così il Gubbio vincente a Rimini ha rimesso la freccia al 10° posto, l’ultimo dei playoff. La squadra di Serpini – con Rossini, Amayah, Campagna e Fossati novità rispetto ad Arezzo – è partita un po’ frenata, rischiando in avvio su Chakir (bene Sorzi) e subendo da mischia su corner (rimpallo su Zagnoni) la rete di Schirone dopo 10’. Però non ha mai smesso di fare la gara, trascinata da un Cortesi acciaccato (fastidio all’inguine, poi è uscito al 66’) ma caparbio che ha servito a Rossini sul secondo palo la palla non sfruttata dell’1-1.

La più clamorosa se l’è però divorata Sall, messo in porta da uno sciagurato retropassaggio di Schirone, ma "Papi" davanti a Tonti ha tentennato facendosi murare da Marafini. Poi prima del riposo Mandelli ha premiato la corsa di Rigo a sinistra, il cui tiro cross ha beffato Tonti, colpevole in modo grave sul’1-1. Nel finale Panelli ha salvato il colpo di testa di Gambale e sul corner Chakir di testa da due passi ha sbucciato il pallone. Sono state quelle le ultime due vere fiammate del Pineto, che nella ripresa ha pensato quasi solo a difendersi, a parte un tiro di Marrancone parato da Sorzi. Mandelli ha sfiorato subito il palo col mancino, poi Serpini si è giocato i primi cambi (Puletto, Casarini e Saporetti, poi anche Figoli e Stanzani). Il Carpi ha continuato ad attaccare, trovando però spazi sempre più ridotti in un assedio sterile. I biancorossi hanno reclamato un rigore (apparso netto) per l’entrata scomposta di Baggi sulla caviglia di Campagna, poi nel finale Stanzani libero in area ha perso il tempo, senza tirare e senza servire lo smarcato Casarini che avrebbe potuto completare una settimana comunque ottima.

Continua a leggere tutte le notizie di sport su