Rimini, Vitali ripensa alla sconfitta: "Condannati da un episodio"
Difficile da digerire l’ennesimo ko casalingo contro il Gubbio, ma la testa è già alla Torres

Il portiere del Rimini, Leonardo Vitali, alla sua prima stagione in biancorosso
La trasferta di Sassari, quella fondamentale di coppa in casa della Giana Erminio, poi i novanta minuti contro il Sestri Levante. Il Rimini si è già rimesso in moto cercando di non farsi schiacciare dall’ennesima battuta d’arresto casalinga, quella di sabato scorso contro il Gubbio. Un ko che evidentemente fa male ai biancorossi e non solo per la classifica. Perché quelle battute d’arresto al ’Neri’ stanno creando qualche malumore di troppo. "Sapevamo che sarebbe stata una partita molto difficile e così è stata – l’analisi lucida del portiere del Rimini, Leonardo Vitali – Abbiamo avuto molte occasioni per poterci portare in vantaggio, alla fine si è risolta con un episodio, come succede in molto partite. A volte è successo anche a nostro favore".
A Buscè il compito di cercare i perché (anche se una spiegazione l’allenatore dei biancorossi l’ha già data subito dopo la sconfitta contro gli umbri) di un andamento tanto diverso tra gare in casa e in viaggio. Cosa che non preoccupa più di tanto Vitali. "Purtroppo con il Gubbio è andata così, però ci dispiace – dice – Ma io sinceramente sono molto sereno perché abbiamo fatto una grande prestazione e sono molto fiducioso per il proseguo del campionato". Nonostante la classifica ora qualche preoccupazione possa darla con il Gubbio si è avvicinato e un posto ai playoff occorrerà tenerselo stingendo i denti. "La classifica è stranissima – dice il portiere umbro – Perciò conta e non conta, l’importante è racimolare più punti possibile da qui al termine della stagione, poi alla fine vedremo dove siamo".
E già questa seconda parte del mese di marzo qualche indicazione importante potrà fornirla. Sabato la truppa di Buscè sarà impegnata in casa della Torres. Un match contro una big del girone per continuare a fare la voce grossa almeno in trasferta. E poi, qualche giorno dopo (martedì 25) i biancorossi giocheranno il primo round della finale di Coppa Italia a Gorgonzola. E, numeri alla mano, al Rimini in quei novanta minuti conviene spingere forte sull’acceleratore cercando, se possibile, di ipotecare già qualcosa di importante. Visto il rendimento interno...
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