Carpiè: Maini ko, stagione finita: svincolati in cerca di sostituto

Il Carpi subisce una mazzata: Marco Maini è stato colpito da rottura del legamento crociato anteriore con lesione meniscale. Stop di 6 mesi, con la stagione praticamente finita. La società biancorossa dovrà ricorrere a svincolati per sostituirlo.

28 settembre 2023

CARPI

È una vera e propria mazzata l’esito della risonanza magnetica cui si è sottoposto Marco Maini dopo il ko di domenica col Fanfulla. Gli esami hanno confermato che la stagione dell’ex Forlì può considerarsi praticamente finita: l’esito della risonanza ha evidenziato infatti la rottura del legamento crociato anteriore con lesione meniscale (in un primo momento si era parlato anche di sublussazione anteriore della tibia, diagnosi che poi è stata rivista dalla società biancorossa dopo gli ultimi controlli). Per infortuni del genere si parla anche di 6 mesi di stop che riporterebbero, in caso di operazione fatta a breve, Maini in campo fra fine marzo e metà aprile, con una preparazione da rifare e quindi, col campionato che si chiude a inizio maggio, difficilmente potrà essere in campo a pieno regime. Davvero un brutto colpo per il Carpi, che perde un leader e anche una pedina fin qui insostituibile. Ora non è possibile tesserare né giocatori dai dilettanti (la finestra riapre dall’1 al 15 dicembre) né professionisti, il cui mercato comincia dal 1° gennaio. Gli unici due centrali della rosa sono Calanca e Rossini (mancini), cui si aggiunge il 2006 Gianmarco Pirondi; adattabilii vari Bouhali, Mandelli e Verza, anche se la soluzione più probabile è uno svincolato. Qualche nome? Francesco Cosenza, 37enne ex Alessandria e Piacenza, poi Yohan Benalouane (’87) ex Atalanta e Novara, Stefano Negro (‘95) ex Pordenone, Andrea Gasbarro (’95) ex Padova o Alessandro Semprini (‘98) che era a Trento. Eccellenza. La Pieve Nonantola: ingaggia l’esterno 2005 Nicola Zenzola ex Bologna.

Davide Setti

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