Carrarese ’albiceleste’. Illanes spinge gli azzurri: "Vincere regala emozioni. Ma testa alla Vis Pesaro»

Con l’arrivo di Julian Illanes la Carrarese ha iniziato a parlare sempre più argentino. Dopo Schiavi mister Dal Canto ha trovato un altro giocatore ’albiceleste’ di grande affidamento che non a caso è diventato subito un punto fermo della difesa. Posizionarsi al centro, come accaduto con la Fermana e nel precampionato, o a destra della retroguardia, come sabato scorso ad Arezzo, non fa differenza per il duttile ventiseienne nativo di Cordoba. Dal Canto, del resto, ne conosce bene le caratteristiche. Già ai tempi della Primavera aveva modo di vederlo all’opera da avversario quando Julian militava nella Fiorentina ed il tecnico guidava la Juventus. Sinora è stato inamovibile ma con due compagnirivali come Di Gennaro e Coppolaro (di rientro dalla squalifica) ci sta che possano iniziare delle rotazioni dietro. Con lui ripartiamo dalla sfida di Arezzo.

Com’è stato vincere di fronte ad oltre 4000 spettatori?

"Non è stato semplice. Abbiamo trovato un ambiente caldo e molto carico di entusiasmo anche per il centenario dell’indomani. L’inizio aggressivo degli amaranto non ci ha sorpreso ma al primo tiro siamo andati sotto nonostante due occasioni chiare anche per noi ma non sfruttate. Siamo stati bravi ed abbiamo dimostrato maturità nel ristabilire la parità ed uscire alla distanza con qualità e personalità. Calata un po’ l’intensità, abbiamo guadagnato campo e davanti con la qualità che abbiamo non possiamo che far bene".

Ormai sono un paio di mesi che sei a Carrara. Come ti stai ambientando in campo e fuori?

"A Carrara la mia famiglia si trova bene e per me è già qualcosa di importante ambientarsi in città come sta accadendo. A livello di squadra e di gruppo non potevo trovare di meglio. Per quanto riguarda il ruolo per me non ci sono problemi. Sia come mezzo destro che come centrale nella difesa a tre cambia poco. Gioco dove serve".

Dopo due successi convincenti all’orizzonte si profila la Vis Pesaro. Che match sarà?

"Non dobbiamo commettere l’errore di pensare che possa essere semplice. Incontreremo un avversario che non ha ancora ottenuto punti e che quindi verrà per strappare il suo primo risultato positivo. A noi per fare bene non serve altro che essere determinati come abbiamo fatto nelle prime due gare esprimendoci con le qualità che ci contraddistinguono".

Gianluca Bondielli