Carrarese Calabro lancia la sfida al Sassuolo: "Vogliamo mettere in mostra le nostre qualità"

Il tecnico ha sfruttato la pausa per integrare i nuovi atleti: "La necessità di fare punti non deve diventare un assillo ma deve essere una costante"

di GIANLUCA BONDIELLI -
14 settembre 2024
Carrarese Calabro lancia la sfida al Sassuolo: "Vogliamo mettere in mostra le nostre qualità"

Mister Antonio Calabro

La Carrarese dopo la sosta del campionato torna a fare sul serio contro il Sassuolo e Antonio Calabro ha espresso tutta la determinazione della sua Carrarese.

Mister, questa sosta ci voleva o no?

"E’ servita per integrare i nuovi e consolidare le linee guida. Tranne i due nazionali, che hanno perso qualche giorno, sono stati coinvolti tutti: chi aveva qualche problemino fisico lo ha smaltito e chi era indietro è stato rimesso in carreggiata. Ho una rosa completa a disposizione. Siamo in 29 giocatori compresi i portieri e ne vanno in panchina 23. E’ ovvio che ci saranno delle scelte sia nelle convocazioni che nella composizione della squadra titolare. Ci sono giocatori più avanti ed altri più indietro ma che stanno facendo step importanti come Falco e Cavion. E’ un sacrificio per me lasciar fuori qualcuno perché si allenano tutti bene e mi mettono in difficoltà. Le differenze sono davvero minime".

Del Sassuolo che ci dice?

"Il Sassuolo ha idee e concetti chiari, un allenatore che ha vinto un campionato di Serie B e tanti giocatori che fino a pochi mesi fa erano in Serie A. La società non è stata una meteora nella massima serie e punta giustamente tornarci prima possibile. Noi, però, abbiamo voglia di mettere in mostra le nostre qualità".

Dopo la sconfitta con il Catanzaro la Carrarese può sentire troppo la pressione di dover vincere?

"La necessità di fare i tre punti c’è ogni partita e bisogna conviverci. Non deve diventare un assillo ma una costante, la normalità. Dobbiamo andare sempre in campo con questa mentalità".

Si può dire che il vero campionato inizia adesso col mercato chiuso?

"Col mercato aperto le partite sono sempre un po’ strane. Ci sono determinate situazioni che dipendono dalle società più che dagli allenatori. E’ una sorta di pre-campionato. La bontà della strategia di mercato che si è pensata possiamo dire che si vedrà più che nelle prime quattro partite da ora in poi".

La difesa nell’ultima gara ha sofferto più del solito. Avete valutato se fare delle modifiche?

"A Catanzaro mi ero fatto il problema di aver inserito un giocatore che forse ancora non era pronto ma il fatto che Hermannsson abbia fatto due partite da novanta minuti con la propria nazionale contro il Montenegro e la Turchia che non sono le ultime arrivate mi conferma il fatto che la valutazione fatta almeno sotto l’aspetto fisico era giusta".

Il comune ha ribadito che i lavori sono nei tempi previsti per permettere alla Carrarese di tornare a giocare allo stadio dei Marmi a metà ottobre. Che ne pensa?

"Mi fa piacere ma sono concentrato solo sulla gara col Sassuolo. E’ inutile addentrarmi in ambiti dove non posso incidere". A livello di spettatori, intanto, abbiamo già superato quota 2133 tra biglietti ed abbonamenti.

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