"Carrarese, non fidarti". Dal Canto teme l’Entella

Domani allo stadio dei Marmi arriva una Virtus Entella in crisi di risultati ma questo non fa abbassare la guardia ad Alessandro Dal Canto. "Non affrontiamo una squadra che nel valore dei giocatori rispecchia i punti che ha in classifica – spiega il tecnico –. Paradossalmente è anche peggio che arrivi da 3 sconfitte consecutive perché quando le squadre sono forti prima o poi la barca la raddrizzano, i mezzi li hanno. Speriamo lo facciano dalla prossima. L’Entella ha cambiato qualcosa ma è partita col nostro stesso obiettivo. I verdetti non arrivano dopo 5 giornate. Col cambio di allenatore non so quali soluzioni adotteranno ma hanno elementi forti in tutti i reparti, alcuni affermati e altri giovani ma non di primo pelo".

La Carrarese è tornata dalla Sardegna con grande voglia di rivalsa. "Non siamo contenti – conferma Dal Canto – perché non ci aspettavamo di fare un punto per come abbiamo giocato quelle due partite. Brucia di più la sconfitta con la Torres nella migliore prestazione fatta. Con l’Olbia, invece, un pareggio su un campo rognoso ci poteva anche stare. Torniamo dalle tre gare ravvicinate con la squadra in buona forma fisica e con tutti i giocatori disponibili tranne i soliti Pinto e Castigliani. Della Latta ha giocato due gare da titolare ed ha recuperato la piena efficienza. Lo vedo anche in forma".

Per il momento sembra che il centrocampo sia il reparto che debba trovare il maggior equilibrio. "I giocatori sono tutti di ottimo livello – specifica Dal Canto –. E’ logico che quelli che sono qui dall’anno scorso sono agevolati perché conoscono già il lavoro. Abbiamo Belloni che la mezzala non l’ha mai fatta ed ha bisogno di calarsi nella parte. Capezzi che è in ritardo, non per colpa sua. Zuelli che ha fatto un ritiro a singhiozzo col Pisa. Ci vuole del tempo per trovare il giusto affiatamento. Anche l’anno scorso abbiamo cambiato 17 giocatori e non a caso il filotto grosso di risultati lo abbiamo fatto a febbraio".

Gianluca Bondielli